Anche le Marche hanno una legge sulla partecipazione!
Anche le Marche hanno una legge sulla partecipazione!
Molto soddisfatta per l’approvazione la coordinatrice di Argomenti2000 di Senigallia, Ilaria Ramazzotti
SENIGALLIA – L’associazione di cultura politica Argomenti2000 di Senigallia saluta con vivo apprezzamento l’approvazione da parte del Consiglio regionale delle Marche della legge regionale che introduce disposizioni in materia di partecipazione all’elaborazione e alla valutazione delle politiche pubbliche (proposta di legge n. 343).
“Per noi è un momento importante – dichiara la coordinatrice di Argomenti 2000 di Senigallia, Ilaria Ramazzotti (nella foto) – Nel 2018 iniziammo a studiare la DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA, vale a dire un modo di intendere la politica, le scelte assunte, il bene comune come il risultato di un dialogo tra cittadini e amministratori, tra politica e popolo. Abbiamo presentato una nostra proposta il 5 ottobre dello scorso anno a Senigallia in un incontro pubblico al quale ha presenziato Antonio Mastrovincenzo, in qualità di Presidente del Consiglio regionale. Ringraziamo il Presidente Mastrovincenzo per aver mantenuto l’impegno di sostenere una legge di innovazione partecipativa anche nella nostra Regione, così come esprimiamo gratitudine per il lavoro del relatore della proposta in 1 Commissione, il consigliere Renato Claudio Minardi. Vogliamo ricordare anche l’aiuto di esperti di fama nazionale quali l’architetto Chiara Pignaris e l’urbanista Ippolito Lamedica”.
Ecco alcune finalità della legge approvata: incrementare la qualità democratica; sostenere l’innovazione sociale e istituzionale; favorire la diffusione di opinioni informate e la cittadinanzattiva; rafforzare la coesione sociale, valorizzando i saperi diffusi presenti nella società; favorire l’impegno delle persone nella cura dei beni comuni. La legge finanzierà dei progetti finalizzati ad ampliare il coinvolgimento attivo dei cittadini, nelle scelte amministrative nei Comuni in cui risiedono, ascoltando i loro bisogni e le loro competenze nel proporre innovative forme di procedure partecipative.
I processi partecipativi potranno essere avviati su atti, normativi, progetti, procedure amministrative o scelte pubbliche su cui gli enti responsabili non hanno ancora assunto un atto definitivo. E’ previsto il ricorso alle competenze di facilitatori ed esperti di processi partecipativi, al fine di garantire l’opportuno supporto al processo partecipativo stesso. L’ente responsabile si impegnerà a sospendere l’adozione di qualsiasi atto tecnico o amministrativo che anticipi o pregiudichi l’esito del processo partecipativo, al fine di rendere effettivo il coinvolgimento civico. I processi partecipativi, dal loro avvio, avranno una durata non superiore a quattro mesi. I progetti di particolare complessità potranno avere una durata massima di sei mesi.
Con questa legge, le Marche si aggiungono a Toscana, Emilia-Romagna e Puglia nella scelta di promuovere in modo innovativo la partecipazione attiva dei cittadini nella elaborazione delle politiche pubbliche e della loro valutazione.
Argomenti2000 dedicherà diverse iniziative nei prossimi mesi per presentare e far conoscere questa importante innovazione democratica.
Per maggiori informazioni:
Sito nazionale di Argomenti2000
Sito FB di Argomenti 2000 Senigallia
Link alla proposta di legge :
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