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A Ostra Vetere servizio mensa esternalizzato

A Ostra Vetere servizio mensa esternalizzato

Il Consiglio comunale vota a maggioranza la proposta della Giunta. I consiglieri di minoranza Codias, Bello e Santini: “Una delega in bianco all’Amministrazione, a rischio un servizio importante per le famiglie”

OSTRA VETERE – Nella sala “P. Marulli” di Ostra Vetere, si è tenuta la seduta del Consiglio comunale. All’ordine del giorno, l’esternalizzazione del servizio della mensa scolastica e il rendiconto di gestione 2019. Il primo provvedimento è stato oggetto di ampia ed aspra discussione, vista anche l’incongruenza tra ciò che riportava la proposta di delibera e le dichiarazioni della Giunta. La cessazione dell’attuale modalità di gestione diretta del servizio mensa, che prevedeva l’acquisto di derrate alimentari da terzi fornitori e la preparazione del cibo ad opera del personale dipendente del Comune di Ostra Vetere, cesserà di esistere per lasciare spazio alla gestione esterna del servizio a partire dall’anno scolastico 2020/2021.

La ditta esterna incaricata provvederà alla preparazione del cibo, che verrà poi cucinato nei locali dell’attuale mensa comunale.

L’Amministrazione comunale ha precisato che quest’anno, in via del tutto eccezionale, si procederà ad un affidamento diretto e, a seguire, per il prossimo anno, si effettuerà una gara d’appalto ad evidenza pubblica, la quale, al di là delle discordanti opinioni fra sindaco e assessori, non necessariamente interesserà la cottura in loco delle pietanze.

“Ciò, ovviamente, a discapito – afferma il consigliere Giuseppina Codias del Gruppo d’opposizione Lega-Fratelli d’Italia-Autonomia – della qualità del servizio”.

I consiglieri di minoranza Giuseppina Codias, Massimo Bello e Andrea Santini hanno votato contro la proposta della Giunta perché il provvedimento “rappresenta – dicono – una sorta di delega in bianco, con cui l’Amministrazione, oltre a non avere le idee chiare sull’argomento, ha deciso di fare a modo suo, senza sapere neppure i costi-benefici dell’operazione, che rimane confusa, poco attendibile e priva di logica”. “L’impegno del gruppo di minoranza sarà quello di vigilare – afferma il Consigliere Giuseppina Codias – affinché venga sempre garantito un servizio, che tenga conto della miglior efficacia, efficienza ed economicità, anteponendo a tutto ciò la qualità del servizio stesso. Come gruppo di minoranza, ci sarebbe piaciuto arrivare ad esprimere un voto favorevole se avessimo avuto sulle mani, ad esempio, uno studio di fattibilità tecnico-economico, nell’ambito del quale valutare l’effettiva economicità del servizio da devolvere all’esterno oppure altre forme di collaborazione, come ad esempio il convenzionamento con altri Comuni limitrofi. Invece, alcun documento economico è stato prodotto dalla Giunta a supporto dell’esternalizzazione del servizio”.
“Non solo questo – aggiunge il consigliere Codias – ma neanche alcuna certezza nel successivo bando di gara che la Giunta predisporrà per il prossimo anno scolastico”.

“La delibera, approvata soltanto dalla maggioranza consiliare, riporta esclusivamente una delega in bianco alla Giunta senza che il Consiglio possa esprimersi ancora su un servizio così importante per le nostre famiglie. La ditta incaricata, che svolgerà per il primo anno il servizio in affidamento diretto, è stata già individuata. In tutto questo, però, il parere della minoranza non è stato ascoltato, così come quello delle famiglie interessate”.

 

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