Fabrizio Volpini: “Puntiamo a vincere al primo turno”
Fabrizio Volpini: “Puntiamo a vincere al primo turno”
Presentata questa mattina la lista per le Comunali di “Diritti al Futuro”: eterogenea e con diversi giovani al suo interno
SENIGALLIA – La lista per le Comunali di “Diritti al Futuro” si presenta eterogenea, con diversi giovani al suo interno. E’ stata presentata questa mattina, nella sempre più accogliente cornice di via Carducci, dai coordinatori Simone Ceresoni, Luca Marconi e Paolo Mattei. Presente il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra, sostenuta anche da “Diritti al Futuro”, dottor Fabrizio Volpini.
Fanno parte della lista: Angelo Aramini (47 anni, responsabile del ricevimento in strutture alberghiere), Cristian Bako (25 anni, analista chimico), Beatrice Brighenti (41 anni, psicologa del lavoro), Catherine Cipolat (68 anni, traduttrice), Alberto Di Capua (62 anni, formatore), Alessandro Di Paola (19 anni, studente), Devis Fioretti (45 anni, funzionario pubblico), Giovanni Giacomini (34 anni, impiegato), Letizia Giorgi (20 anni, studentessa), Mauro Gregorini (55 anni, operatore tecnico specializzato Asur), Dean Hajredini (29 anni, imprenditore), Linda La Rocca (18 anni, studentessa), Marco Lion (64 anni, ambientalista), Riccardo Mandolini (32 anni, artigiano), Luigi Marinaccio (58 anni, impiegato), Ilaria Mauric (45 anni, imprenditrice), Stefania Olivi (64 anni, impiegata in pensione), Patrizia Pasquali (56 anni, insegnante), Enrico Pergolesi (43 anni, precario), Roberto Primavera (62 anni, pensionato), Luciano Principi (68 anni, docente in pensione), Glauco Simonetti (67 anni, pensionato), Giacomo Tantucci (63 anni, imprenditore), Debora Vici (36 anni, commerciante).
“Abbiamo tenuto conto – ha detto Simone Ceresoni – delle profonde innovazioni imposte da questo difficile momento storico. Nella nostra lista, inoltre, abbiamo inserito diversi giovani, in quanto anche loro hanno diritto di cittadinanza in politica”.
“Dalla Città Futuro del 2010 a Diritti al Futoro di oggi: 10 anni di impegno politico nel ricordo di grandi uomini della nostra città come Sergio Anselmi e Renzo Paci.
“Crediamo – ha quindi aggiunto Simone Ceresoni – nel pluralismo politico. E, proprio per questo, nell’elaborare la nostra lista non abbiamo dimenticato la componente cattolico-democratica della città.
“Oggi – ha quindi proseguito Ceresoni – i temi sui quali noi abbiamo sempre incentrato la nostra attività politica (ambiente – lavoro – sociale) sono quelli sui quali è necessario riporre la maggiore attenzione. Anche perché è proprio su questi temi che si gioca il presente ed il futuro del nostro Paese e, quindi, della nostra Senigallia”.
“Dobbiamo occuparci di lavoro, del ceto medio, una fascia grigia troppo spesso dimenticata, portando anche avanti il tema dei precari, della precarietà della vita”.
“A Senigallia – ha poi affermato il candidato sindaco del centrosinistra, Fabrizio Volpini – si chiude un ciclo, durato dieci anni. Siamo pronti a ripartire, tenendo conto delle imposizioni – anche nell’elaborazione dei programmi – del periodo che stiamo attraversando e della pandemia”.
Ma Volpini è stato chiaro anche sull’attuale momento politico di Senigallia. “Ci presentiamo alle elezioni – ha detto – con una divisione nel centrosinistra, con Amo Senigallia che ha scelto campi e temi diversi, e con un centrodestra che punta, come è stato più volte ripetuto, a “liberare la città”.
“Ma questo non ci incute paura. Senigallia ha avuto 20 anni di crescita e noi siamo pronti a rispondere alle nuove esigenze che si stanno presentando. Il nostro intendimento – e lo diciamo senza alcuna titubanza – è quello di vincere al primo turno per dare subito a Senigallia una nuova amministrazione, capace di rilanciare e promuovere ulteriormente la città”.
QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it