“A Senigallia non c’è pace neanche per i defunti”
“A Senigallia non c’è pace neanche per i defunti”
Polemica presa di posizione di Fratelli d’Italia sulla situazione nei cimiteri ed alla camera mortuaria
SENIGALLIA – “A Senigallia neanche i defunti trovano pace, e idem per i loro parenti che devono fare i salti mortali per poter seppellire i loro cari”, è quanto scrive in una nota la segreteria di Fratelli d’Italia.
“La situazione, causa il menefreghismo di questa Amministrazione, e a dir poco disastrosa. Al cimitero delle Grazie non ci sono più loculi, quindi se non hai una tomba di famiglia libera e in regola con le normative, non si sa dove verrà tumulato. A Roncitelli, a ieri, rimanevano 4 loculi, finiti anche quelli rimane Montignano che ha una disponibilità di 15/20 posti, quindi ben poco. A quel punto rimane la cremazione, che infatti è salita di molto la percentuale di utilizzo.
“Tutto il comparto cimiteriale è comunque al collasso. Hanno anche cambiato gli orari di tumulazione, prima si tumulava dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30 e dalle 14,30 alle 16,30, ora sono rimasti solamente due pomeriggi dei cinque precedenti, e il sabato mattina non si tumula più. Questi cambi di orari impongono una spesa ulteriore di “parcheggio” della salma di 85 euro.
“La camera mortuaria delle Grazie è piccola e con spazi stretti, e questo comporta che un parente oltre ad avere il proprio caro nella cassa, ne ha anche altre a pochi cm (vedi foto). Norme Covid e privacy non rispettate quindi. Però, per posteggiare il carro funebre comunale è stata costruita una tettoia enorme al costo di 18 mila euro (vedi foto)…il valore del Carro funebre comunale forse non arriva a 2000 euro….sic!
“Poi c’è la comica dei loculi prefabbricati costruiti e venduti a 2.200 euro, ma non utilizzabili, quindi chi aveva bisogno ne ha dovuto comprare un altro al costo di 2281 euro a Montignano, con la promessa che una volta messo a norma il primo, la salma sarebbe stata trasferita e sarebbero stati rimborsati i 2281 euro spesi… Le hanno trasferite le salme? Ovviamente no, quindi il parente del defunto ha pagato due volte lo stesso loculo ed è in attesa sia del trasferimento che del rimborso, cosa che questa Amministrazione ovviamente non farà, lasciando la patata bollente a chi verrà dopo.
“Altra corbelleria di questa Amministrazione è il costo del loculo, che è sempre lo stesso sia che si trovi al piano terra che al 4°/5° piano. I Comuni con le Amministrazioni serie hanno invece i costi diversi, perché il loculo in basso, essendo comoda l’accessibilità ha un costo, ma quello al 5° piano, dove non è per niente comoda l’accessibilità, costa molto di meno giustamente. E in più ognuno è libero di optare anche secondo i costi.
“Ci sono poi tante altre questioni complicate e delicate che questa Amministrazione se ne è ben guardata dal risolvere, un vero menefreghismo verso chi lascia la vita terrena. Una cosa indegna per noi.
“Per Fratelli d’Italia due sono le soluzioni per i nuovi loculi: subito un progetto per la costruzione di 300/400 loculi vendibili su carta, in questo modo si incassa e si costruisce. E contemporaneamente dare il via a quello che è il futuro: il forno crematorio. Con la cremazione si risolvono tanti problemi, primo tra tutto quello degli spazi da cercare periodicamente, poi la questione igienica e per finire la praticità.
“Nel progetto va anche inserita la messa in opera di una doppia camera mortuaria, ampia, a norma e fatta ad arte e regola, non come adesso.
“Una brutta situazione quindi e una brutta gatta da pelare che dovrà risolvere la nuova Amministrazione (e non sarà di certo l’unica), che non sarà più di sinistra visti tutti i sondaggi dei più autorevoli quotidiani nazionali. Non ci spaventano le “gatte da pelare”, ci spaventa – conclude la nota di Fratelli d’Italia – la noncuranza e il menefreghismo di questa Amministrazione di sinistra, che non ha il minimo rispetto neanche per i defunti”.