Sarà Piero Fassino a chiudere giovedì a Senigallia la campagna elettorale di Volpini e Mangialardi
Sarà Piero Fassino a chiudere giovedì a Senigallia la campagna elettorale di Volpini e Mangialardi
SENIGALLIA – Giovedì (17 settembre) alle ore 18 in piazza Roma, o in caso di cattivo tempo alla Chiesa dei Cancelli, a chiudere la campagna elettorale ci sarà l’onorevole Piero Fassino, Presidente della Commissione Esteri della Camera , membro della direzione del PD e della Presidenza del PSE .Fassino porterà il sostegno convinto suo e del PD a Maurizio Mangialardi, candidato presidente della Regione e a Fabrizio Volpini, candidato sindaco di Senigallia.
In qualità di Presidente della Commissione Esteri riferirà anche del lavoro che sta portando avanti per mettere in atto una nuova politica “verticale” che trovi soluzioni comuni per Africa, Mediterraneo ed Europa, considerato che l’Italia ha la responsabilità storica di spingere Bruxelles ad un veloce ed indispensabile cambio di marcia per gestire la questione migratoria e attuare corridoi europei per l’evacuazione umanitaria dai lager libici, luoghi di violenza e sofferenza.
Così come serve una azione della UE per aiutare la Tunisia a superare la crisi politica ed economica che sta mettendo in ginocchio quel Paese, spingendo la gente ad affrontare il rischio della migrazione in mare.
Dopo gli incontri con l’Europarlamentare Pietro Bartolo e con il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli sarà quindi un’ulteriore occasione per mettere in luce l’impegno dell’Italia e soprattutto dell’Europa perché si affronti con maggiore determinazione quello che accade nel Mediterraneo.
L’Europa deve ripartire dalla ripresa degli accordi di La Valletta, interrotti dal covid 19 che ha chiuso le frontiere, nella convinzione che serve una strategia comune non finalizzata solo all’emergenza. Uno scenario che prevede due scelte un piano di sviluppo per l’Africa e una politica condivisa di gestione ordinata dei flussi migratori.
Come si è già dimostrato nelle Marche e a Senigallia, le istituzioni sono infatti in grado di fornire politiche sociali e costruzione di nuovo welfare anche con il contributo prezioso dell’associazionismo solidale, ma è tempo di un vero impegno internazionale più largo.