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Concluso al Ristorante Il Capitano il corso di primo livello per assaggiatori di distillati

Concluso al Ristorante Il Capitano il corso di primo livello per assaggiatori di distillati

Prima dell’ultima lezione hanno portato il saluto ai corsisti il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti e Corrado Canafoglia dell’Associazione Rose bianche sull’asfalto

SENIGALLIA – Per la prima volta l’Anag è arrivata nelle Marche con un corso di primo livello per assaggiatori di grappa ed acquavite, organizzato a Senigallia.

Un corso, in cinque lezioni, ospitato nei locali del ristorante I Capitano, a Cesano, svolto dal 23 settembre ad oggi, diviso in due turni, nel rispetto del distanziamento sociale e di tutte le altre disposizioni anti-Covid. Hanno infatti partecipato 30 corsisti, provenienti da tutta la regione, ripartiti in due gruppi da 15.

Nel corso delle lezioni sono stati approfonditi i principi dell’assaggio, coinvolgendo vista, olfatto, retrolfatto e gusto, oltre alle origini, alle norme della produzione di grappa e acquaviti d’uva, alle tecniche di distillazione e all’unicità della grappa, acquavite al 100 per cento italiana.

L’ultima lezione è stata dedicata alla “cultura del buon bere”, per conoscere meglio l’alcool ed i suoi limiti e, soprattutto, promuovere un consumo consapevole, attento alla qualità piuttosto che alla quantità del prodotto. Relatori dell’ultimo appuntamento sono stati Massimo Tortoioli Ricci, responsabile di Anag Umbria (ed al momento anche responsabile del corso, in attesa di adempiere ai compiti statutari per l’istituzione di Anag Marche) e Aldo Paccoia.

Al termine è prevista una visita in distilleria ed il rilascio di un attestato di partecipazione, propedeutico all’accesso ai corsi Anag di secondo livello, che prevedono un esame finale ed il rilascio della patente di assaggiatore.

Prima della lezione finale hanno portato un saluto ai corsisti il sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti e Corrado Canafoglia dell’Associazione Rose bianche sull’asfalto.

“Per noi – ha detto Marco Bellagamba, a nome dell’Anag – è un onore aver avuto la presenza, per i saluti istituzionali, del sindaco Olivetti e di Canafoglia di “Rose bianche sull’asfalto” e li ringraziamo di cuore. Così come dobbiamo ringraziare i gestori del ristorante Il Capitano che hanno ospitato le lezioni del nostro corso”.

“Oggi – ha tra l’altro affermato il sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti – si beve male. E proprio per questo vogliamo collaborare ad iniziative utili come questa”.

Per Corrado Canafoglia, invece, è diventato fin troppo facile passare “dal bello allo sballo”. “Ed a questo si arriva – ha subito aggiunto – senza conoscenza. Si può invece gustare della grappa, o qualsiasi altro alcolico, senza sballare. Ma serve consapevolezza”.

Canafoglia, che è intervenuto a nome dell’Associazione Rose bianche sull’asfalto, costituita dopo la morte, a Corinaldo, del quindicenne Francesco Saccinto, ha ricordato che gli incidenti stradali, provocati dall’abuso di alcool o droga, causano ogni anno tra i quattro e i cinquemila morti. “Ecco quindi perché – ha poi concluso – occorre bere in maniera consapevole”.

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it

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