Una giovane donna aggredita sul lungomare, “Difesa legittima” pronta ad assisterla gratuitamente
Una giovane donna aggredita sul lungomare, “Difesa legittima” pronta ad assisterla gratuitamente
SENIGALLIA – Una donna, originaria della Georgia, di 35 anni, è stata aggredita, ieri mattina, sul lungomare Mameli da uno sconosciuto.
La donna, che da qualche mese vive a Senigallia, stava percorrendo il lungomare in bicicletta quando, all’improvviso, nella zona di Cesano, è stata avvicinata da un uomo che l’ha picchiata con particolare violenza. Poi l’aggressore, anche in considerazione che stavano arrivando delle auto, si è dileguato.
Scattato l’allarme, sul posto è subito intervenuta un’ambulanza del servizio sanitario che ha provveduto a trasportare la giovane donna all’ospedale regionale di Torrette dove è stata sottoposta ad un intervento chirurgico e ricoverata.
E già questa mattina, come fa sapere l’avvocato Roberto Paradisi, “Difesa legittima sicura” è pronta, con la sua rete di avvocati penalisti e consulenti, ad assumere gratuitamente la difesa della giovane donna”.
“Un atto che, per il momento, resta senza l’individuazione del responsabile ma che, purtroppo, dimostra da una parte come la violenza sulle donne non si arresta nonostante la soglia di attenzione anche mass mediale molto alta.
“Dall’altra è che ormai anche città apparentemente tranquille come Senigallia celano un sottobosco di violenza e di illegalità. “Difesa legittima sicura”, che è nata per affermare il diritto naturale alla legittima difesa e per contrastare in termini concreti la violenza sulle donne (anche con una rete di palestre di arti marziali pronte ad ospitare gratuitamente le donne che abbiano subito aggressioni), non può ovviamente restare insensibile a simili eventi.
“La nostra rete, che ha sede proprio a Senigallia e a Perugia ed è presente in 17 regioni italiane – conclude l’avvocato Paradisi -, ha già accolto nel proprio programma “protettivo” diverse ragazze e donne”.
QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it