Fermato l’uomo che ha aggredito una giovane donna sul lungomare Mameli
Fermato l’uomo che ha aggredito una giovane donna sul lungomare Mameli
Si tratta di un quarantenne georgiano, in passato legato sentimentalmente alla donna. E’ stato bloccato dalla polizia su un treno mentre era diretto in Calabria
SENIGALLIA – E’ stato fermato dalla polizia l’uomo che, l’altra settimana, sul lungomare Mameli, ha aggredito una giovane georgiana. Si tratta di un suo connazionale.
Una pattuglia della Polizia ferroviaria di Metaponto, impegnata in un servizio di vigilanza a bordo del treno Intercity 559 Taranto-Reggio Calabria, procedeva al controllo di un cittadino straniero.
Dall’interrogazione della Banca Dati, in uso alle Forze di Polizia, emergeva che questi risultava oggetto di rintraccio da parte del personale del Commissariato di Senigallia.
Si trattava, infatti, dell’uomo su cui, dopo complesse attività di indagine, si era rivolta l’attenzione degli agenti del Commissariato di Senigallia dopo il gravissimo fatto di violenza verificatosi l’altra settimana e che aveva visto come vittima una giovane donna di origine georgiana, da tempo presente in zona.
L’episodio, che aveva destato particolare preoccupazione da parte della cittadinanza per le modalità con cui era avvenuto e per gli esiti che avevano condotto la vittima in pericolo di vita, aveva dato avvio ad immediate attività di indagine da parte dei poliziotti che procedevano a raccogliere tutta una serie di elementi utili per ricostruire gli accadimenti delle ore precedenti al fatto ed eventuali legami che avessero potuto originare tanta violenza.
Diretti dalla Procura della Repubblica di Ancona, gli agenti del Commissariato di Senigallia, all’esito delle attività condotte, sono riusciti a risalire all’identità dell’autore dell’aggressione che è risultato essere un uomo, 40enne, anche lui di origine georgiana, in passato legato da un rapporto sentimentale con la donna.
Gli accertamenti compiuti dai poliziotti hanno fatto emergere il pericolo che egli si potesse dare alla fuga. Ed infatti ieri l’uomo è stato bloccato sul treno diretto verso la Calabria, verosimilmente con il fine di far perdere le proprie tracce.
Alla luce dei dati investigativi raccolti, l’uomo è stato prontamente bloccato e raggiunto dal provvedimento di fermo di indiziato, emesso dalla Procura della Repubblica di Ancona per le lesioni gravissime procurate alla vittima.
La donna è ancora ricoverata in ospedale, con prognosi riservata.
Gli agenti della Polizia Ferroviaria di Metaponto e del Commissariato di Senigallia, dopo gli atti di rito, hanno condotto l’uomo nel carcere di Matera dove rimarrà ristretto in attesa della convalida del provvedimento da parte del Tribunale di Matera.
