Troppe criticità all’ingresso della scuola media di Corinaldo: Galeotti chiede l’intervento del sindaco
Troppe criticità all’ingresso della scuola media di Corinaldo: Galeotti chiede l’intervento del sindaco
I problemi sono stati segnalati dai genitori dei ragazzi che frequentano l’istituto scolastico corinaldese
CORINALDO – Il capogruppo di In movimento-Corinaldo c’è, Luciano Galeotti, ha scritto al sindaco (e, per conoscenza, ai consiglieri comunali) per evidenziare i problemi della scuola secondaria Guido degli Sforza. Criticità evidenziate e segnalate dai genitori, riguardanti le zone e le modalità di accesso.
“Nei giorni successivi alla riapertura dei plessi scolastici nel nostro Comune – scrive al sindaco Luciano Galeotti – avevo avuto modo di sottolineare e di avanzarle le criticità osservate al riguardo delle fasi che interessano l’arrivo e l’accoglienza dei bambini.
“Se al cospetto della scuola primaria Santa Maria Goretti va ammesso e dato merito che l’interessamento si è dimostrato e palesato spostando nel piazzale della liberazione l’accesso e l’uscita di un nutrito gruppo di bambini, lo stesso non può dirsi riguardo la scuola secondaria G.degli Sforza, ove le criticità restano a tutt’oggi irrisolte.
“Ora facendo seguito alle segnalazioni verbali e alla comunicazione interpersonale del 22 ottobre porto alla sua attenzione le problematiche avanzate dai genitori dei bambini frequentanti la scuola media che in sostanza ravvisano quanto avevo avuto modo di evidenziarle; i bambini hanno accesso al plesso scolastico da alcune entrate e restano davanti agli ingressi chiusi formando una situazione comunque di assembramento, al rischio contagio va chiaramente sommato il pericolo ravvisato nella immediata vicinanza della strada provinciale, percorsa tra l’altro da mezzi pesanti.
“Se raffrontato agli inizi dell’anno scolastico è diminuito il controllo che in precedenza veniva effettuato sia dagli agenti della polizia locale, sia dagli addetti della protezione civile, mentre le situazioni a rischio sono rimaste le stesse.
“É inoltre giustificato sottolineare che i bambini restano esposti, senza il conforto di alcuna protezione o riparo, ai rigori delle variazioni climatiche, alla pioggia ed al vento, soprattutto nella stagione che andiamo ad affrontare ed in correlazione alla emergenza covid in atto.
“Alcune soluzioni sono state avanzate dagli stessi genitori e potrebbero essere oggetto di valutazione, nello specifico è stato proposto l’utilizzo dei tendoni, di proprietà comunale, come elementi di riparo, magari installati nella zona sottostante il plesso scolastico, per intenderci nell’ex campo basket, inoltre occorrerebbe anticipare di qualche minuto l’apertura dei cancelli d’ingresso, ciò agevolerebbe i genitori che debbono recarsi alle attività lavorative e potrebbe evitare l’assembramento e la situazione di pericolo della limitrofa strada provinciale. In conclusione confido e sono certo di una pronta e prioritaria risposta alle problematiche sollevate”.
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