I gruppi di opposizione chiedono al sindaco di impegnarsi per incentivare a Senigallia il turismo per i disabili
I gruppi di opposizione chiedono al sindaco di impegnarsi per incentivare a Senigallia il turismo per i disabili
Pd, Vola Senigallia, Diritti al Futuro e Vivi Senigallia hanno presentato una mozione per l’adesione del Comune alla Bandiera Lilla
SENIGALLIA – I gruppi consiliari Pd, Vola Senigallia, Diritti al Futuro e Vivi Senigallia hanno presentato oggi una mozione relativa all’adesione del Comune di Senigallia alla Bandiera Lilla.
La mozione è stata firmata dai consiglieri Dario Romano (capogruppo Pd), Margherita Angeletti (consigliera Pd), Lorenzo Beccaceci (capogruppo Vivi Senigallia), Chantal Bomprezzi (consigliera Pd), Ludovica Giuliani (consigliera Pd), Stefania Pagani (capogruppo Vola Senigallia), Enrico Pergolesi (capogruppo Diritti al Futuro) e Rodolfo Piazzai (consigliere Pd).
“Premesso – vi si legge – che il progetto Bandiera Lilla nasce nel 2012 con il chiaro obiettivo di favorire il turismo delle persone con disabilità; Premesso che l’adesione a un progetto simile, oltre ad essere una azione economica in quanto legata alla ripartenza del turismo post covid, potrebbe avere importanti risvolti sociali come motore di promozione della cultura, della solidarietà e della inclusione;
“Premesso che il 06/12/2016 è stata approvata dal Consiglio regionale delle Marche, a firma del consigliere Marconi, una mozione ad oggetto: “Adesione della Regione Marche alla sperimentazione del progetto “Bandiera Lilla” per la realizzazione di aree turistiche adeguatamente, attrezzate per i disabili”;
“Premesso che nella Regione Marche, ad oggi, le Bandiere Lilla sono tre: Castelleone di Suasa, Monte Urano e Grottammare; Premesso che i parametri di valutazione riguardano 4 aree e riguardano le disabilità motoria, visiva, uditiva e le patologie alimentari e sono le seguenti (tratte dal sito bandieralilla.it): Comunicazione e Informazione § Versione accessibile del sito internet § Fornitura di informazioni su strutture in grado di ospitare persone con disabilità § Informazioni sull’accessibilità e fruibilità dei principali monumenti, musei e strutture culturali e ricreative ecc. § Informazioni su punti di ristoro per chi soffre di patologie alimentari Accessibilità luoghi e strutture § Accesso alle spiagge, alle aree verdi, zone pic nic, impianti di risalita ecc. § Progetti per accompagnamento in mare, in impianti sportivi o in passeggiate ecc. di persone con disabilità motoria § Accessibilità delle principali attrattive culturali della città (musei, parchi, spiagge, teatri, terme ecc.) § Progetti in atto per facilitare la fruibilità della città da parte di turisti con disabilità Impianti sportivi § Accessibilità e fruibilità degli impianti sportivi pubblici (anche dati in gestione) Mobilità e parcheggi § Parcheggi dedicati in prossimità delle zone/monumenti di interesse turistico § Gratuità dei parcheggi a pagamento per chi espone il CUDE § Accessibilità dei mezzi pubblici § Servizi di trasporto dedicati ai turisti con disabilità
“Premesso – si legge ancora nella mozione – che il Comune di Senigallia, da anni, si è attivato su questo particolare tema, come ad esempio dimostrano l’accesso per i disabili alla spiaggia, i servizi offerti ai disabili per la Biblioteca Comunale (ipovedenti in particolare), l’accesso alle strutture pubbliche e anche alle strutture espositive/museali e l’avviamento del processo di adesione al progetto Bandiera Lilla sarebbe quindi la naturale prosecuzione di un percorso nato diversi anni fa;
“Tutto ciò premesso il Consiglio comunale di Senigallia impegna il Sindaco e la Giunta a – avviare il processo per l’adesione del Comune di Senigallia al progetto Bandiera Lilla oppure, in alternativa, di trasmettere l’atto all’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Sènone” e di far partire il medesimo percorso a livello di Unione; – coinvolgere tutti gli stakeholders per ottenere la massima adesione al progetto, in primis l’Osservatorio per i diritti delle persone disabili, non ancora pienamente operativo; – aprire un tavolo, assieme ai sindacati e alle associazioni di categoria nonché agli operatori privati ed economici, per prevedere delle agevolazioni sotto forma di credito di imposta o contributo per chi investe nell’abbattimento delle barriere architettoniche; – valutare la possibilità di collegare le azioni legate al progetto bandiera Lilla ai servizi di welfare già presenti sul territorio, creando una sinergia e una integrazione degli stessi che possano aumentare il valore aggiunto dell’offerta in termini di impatto sociale; – sviluppare una campagna mediatica e di marketing, una volta ottenuta la bandiera, per incentivare il turismo disabile a Senigallia”.
QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it