Dopo un litigio va a cercare l’ex fidanzata, fermato dalla Polizia viene denunciato per guida in stato di ebbrezza

SENIGALLIA – Ieri sera, al Numero Unico di Emergenza 112, è arrivata una telefonata con la quale si comunicava che era in corso una accesa lite tra due persone, all’interno di un appartamento, nel centro di Senigallia.

Gli agenti della Squadra Volante del Commissariato di Senigallia immediatamente raggiungevano il luogo indicato dove trovavano due persone, amici dei due litiganti, che dichiaravano che, poco prima, un amico si era recato da loro alla ricerca della ragazza con cui da qualche giorno aveva interrotto la relazione.

Ma l’uomo, un 40enne dell’entroterra senigalliese, nonostante la donna lo respingesse, manifestava l’intenzione di incontrarla. Quando i due si incontravano, cominciavano a litigare in modo acceso  e la ragazza decideva di allontanarsi.

L’uomo, dopo la fuga della ragazza, inizialmente rimaneva con i due amici, ma poi decideva di raggiungerla.  I due amici, però,  vedendo l’uomo abbastanza agitato e temendo peggiori conseguenze, dopo la lite tra i due ex compagni,  decidevano di chiedere aiuto.

Pertanto, i poliziotti dopo aver ricostruito la vicenda, si ponevano alla ricerca dell’uomo che effettivamente veniva trovato nei pressi dell’abitazione ove si era rifugiata la ragazza.

L’uomo veniva trovato alla guida di un veicolo e, dopo aver intimato l’alt al conducente, scendeva manifestando però i sintomi dell’ebbrezza alcolica, oltre ad uno stato di agitazione. Inoltre l’uomo aveva difficoltà nei movimenti.

Gli agenti lo sottoponevano così alla prova alcolimetrica ed effettivamente l’uomo risultava avere un valore di circa 1,5 g\l.

Gli agenti provvedevano quindi a deferire l’uomo all’Autorità giudiziaria per il reato di guida in stato d’ebbrezza. Inoltre procedevano al ritiro della patente.

Tale intervento consentiva altresì di evitare che la lite tra i due potesse degenerare, anche in considerazione dello stato di ubriachezza in cui versava l’uomo e che, in qualche modo, aveva anche determinato l’accesa lite.

 

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