Momenti di paura nel parcheggio di un supermercato: con un coltello un ubriaco minaccia i clienti

L’uomo, bloccato poco dopo e disarmato dagli agenti del Commissariato, è stato trovato anche in possesso di 11 telefoni cellulari e di un tablet probabili provento di furto

SENIGALLIA – Momenti di paura, nel pomeriggio di ieri, nel parcheggio di un supermercato, in via Podesti, allorché un uomo, tenendo un coltello in mano, cominciava ad inveire contro i clienti.

L’allarme scattava subito con una telefonata al numero unico di emergenza 112, che veniva inoltrata alla sala operativa del Commissariato di P.S. di Senigallia.

Gli agenti immediatamente si recavano sul posto e, dopo aver contattato uno dei clienti presenti nel parcheggio, si ponevano alla ricerca dell’uomo che, nel frattempo, si era dato alla fuga verso il lungomare Alighieri.

Gli agenti, dopo una breve ricerca, rintracciavano l’uomo che tentava di allontanarsi ma veniva fermato dai poliziotti i quali notavano subito lo stato di ubriachezza in cui si trovava. L’uomo veniva bloccato mentre teneva ancora in mano il coltello da cui veniva prontamente disarmato dagli agenti.

Gli agenti effettuavano un controllo sull’uomo ed emergeva che egli, all’interno dello zaino che portava con sé, aveva numerosi oggetti elettronici. In particolare, veniva trovato in possesso di 11 telefoni cellulari smartphone di diverse marche (IPhone, Samsung, Huawei, Microsoft, Oppo), anche modelli piuttosto recenti e di considerevole valore, nonché di un tablet Alcatel.

Di tutti questi oggetti l’uomo, H.G. di anni 42, originario del Nord Africa, non riusciva a fornire alcuna valida spiegazione, riferendo di averli acquistati in passato senza specificare dove.

Tutti gli oggetti elettronici venivano sottoposti a sequestro, così come il coltello, e l’uomo, già pregiudicato per reati contro la persona, veniva deferito all’Autorità giudiziaria per i reati di porto illegale di arma e ricettazione.

Gli agenti del Commissariato di Polizia avviavano immediatamente le indagini che consentivano di risalire ai proprietari di due telefoni trovati addosso all’uomo che, qualche tempo addietro, avevano sporto denuncia per il furto. Sono in corso ulteriori accertamenti per  risalire agli altri proprietari degli oggetti elettronici sequestrati.

 

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