Opposizione all’attacco: “Giovedì sarà votato in Consiglio un bilancio non trasparente e frettoloso”
Opposizione all’attacco: “Giovedì sarà votato in Consiglio un bilancio non trasparente e frettoloso”
Accuse al presidente Bello e al sindaco Olivetti “grande assente politico che continua a non parlare”
SENIGALLIA – Con Margherita Angeletti (vice presidente del Consiglio comunale e consigliera Pd), Lorenzo Beccaceci (capogruppo Vivi Senigallia), Chantal Bomprezzi (consigliera Pd), Gennaro Campanile (capogruppo Amo Senigallia e presidente VI Commissione), Ludovica Giuliani (consigliera Pd), Stefania Pagani (capogruppo Vola Senigallia), Enrico Pergolesi (capogruppo Diritti al Futuro), Rodolfo Piazzai (consigliere Pd) e Dario Romano (capogruppo Pd) l’opposizione va all’attacco sul bilancio del Comune di Senigallia, ritenuto “non trasparente e frettoloso”.
“Dopo aver letto – si legge in un documento – gli assurdi comunicati politici di Fratelli d’Italia e del presidente Bello, con ricostruzioni quanto mai fantasiose, ci apprestiamo giovedì a vedere votato in Consiglio un bilancio presentato solo 13 giorni fa ai consiglieri comunali.
“Solo pochi giorni – si legge sempre nel documento – per approfondire e votare un bilancio di previsione, fatto gravissimo nella storia di Senigallia.
“Commissioni consiliari convocate dal presidente del Consiglio senza alcun titolo o ruolo per farlo, bypassando il presidente di Commissione e il regolamento del nostro Comune.
“Commissioni convocate in due giorni, in presenza e ignorando la grave situazione sanitaria nella quale versiamo, con elementi di giudizio e valutazione molto superficiali e approssimativi.
“Oltre a tutto ciò, infatti, finora abbiamo chiesto documentazione precisa – come veniva sempre fatto e concesso in passato alle opposizioni – per poter valutare e presentare emendamenti. Il tutto ci è stato consegnato soltanto nel tardo pomeriggio di martedì, dandoci un giorno solo per approfondire la documentazione.
“Evidente oramai che ci sia un problema tra ufficio di presidenza e il resto dell’Ente, ognuno viaggia per conto proprio nella sua visione giurisprudenziale della situazione.
“Il sindaco, grande assente politico – si legge sempre nel documento dei consiglieri di opposizione -, continua a non parlare. Speriamo giovedì gli possa tornare il dono della parola, magari potrà dire anche qualcosa sul percorso istituzionale di questo bilancio. Antidemocratico, poco trasparente e, molto probabilmente, non regolamentare”.
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