“Sul Summer Jamboree Mangialardi fazioso e strumentale”
“Sul Summer Jamboree Mangialardi fazioso e strumentale”
Secondo le forze politiche che governato Senigallia “il consigliere regionale del Pd butta solo fumo sugli occhi dei cittadini”
SENIGALLIA – “Vorremmo ricordare al consigliere regionale Mangialardi – si legge in un documento diffuso dalle forze di maggioranza di Senigallia (Lega, Civica, Forza Italia, Fratelli d’Italia) – che la correttezza impone, quando si ricostruisce una vicenda, che tutti i fatti siano narrati senza nasconderne alcuno, altrimenti si cade in un racconto parziale, non vero, con effetti potenzialmente negativi proprio sulla nostra società.
“Il consigliere lamenta che nel piano Triennale del Turismo della Regione Marche non si sia fatta menzione del Summer Jamboree, ed interpreta tale fatto come “manifesta volontà di affossare quanto di bello e buono è stato costruito nel corso degli anni dal centrosinistra senigalliese e regionale, con un particolare accanimento nei confronti di Senigallia”.
“Conclude, nel suo intervento con l’auspicio di porre rimedio a questa situazione in sede di bilancio attraverso lo stanziamento di adeguate risorse.
“Ma in tutto ciò il consigliere di minoranza Mangialardi dimentica di chiarire alcuni concetti:
- non scrive se nei precedenti piani triennali del turismo della Regione Marche si sia fatta mai menzione del Summer Jamboree; e quel che è più grave non dà, come avrebbe dovuto, prova che in passato ciò sia accaduto, circostanza che ci fa propendere per la conclusione che mai in detti piani si è parlato di questa manifestazione;
- non dice che quando la sinistra governava, il contributo regionale annuo si è sempre limitato a pochissime decine di migliaia di euro per il traporto con treno di alcuni turisti, senza offrire alcuna altra contribuzione per l’evento;
- sottace inoltre un fatto fondamentale: che fino a quest’anno l’evento ha un costo annuo di € 360.000,00 oltre i costi indiretti (tutto supportato dal Comune di Senigallia) e che per il prossimo triennio, gli organizzatori hanno innalzato il costo dell’evento a ben 915.000,00 all’anno, oltre i costi indiretti, con un aumento annuo di oltre mezzo milione di euro;
- dimentica che l’attuale Amministrazione, non potendo certo porre una simile cifra sulle spalle dei cittadini, ha già comunicato all’organizzazione di essere disponibile ad alzare la propria offerta a 400.000,00 all’anno, ma di non essere in grado di coprire la differenza del prezzo (per evitare che ulteriori oneri per l’evento ricadano sui cittadini)
- non ricorda che questa Amministrazione ha già promosso un incontro informale con il Presidente Acquaroli (che ha anche la delega per il turismo) ed il management del Summer Jamboree, finalizzato proprio a cercare una soluzione alla questione, di cui si stanno attendendo le risultanze.
“Forse il consigliere Mangialardi non si è ancora abituato al ruolo di consigliere di minoranza, per questo, visto che per i prossimi cinque anni si dovrà rassegnare a rivestire quel ruolo, ci permettiamo di suggerirgli di non strumentalizzare temi così importanti per la nostra città e di evitare uscite così improvvide, che davvero mettono a repentaglio un evento importante come il Summer Jamboree.
“orremmo sommessamente ricordare al consigliere regionale di minoranza Mangialardi che gli eventi che rendono viva Senigallia non hanno un colore politico e che mettere il cappello (o forse sarebbe meglio dire “il ciuffo”) a manifestazioni organizzate di fatto da privati cittadini non è il compito di un politico, che ha invece il dovere di utilizzare il suo ruolo, per supportare il territorio, senza coinvolgerlo in sterili e pericolose polemiche.
“Per quanto ci riguarda – si legge a conclusione della nota diffusa dalle forze di maggioranza di Senigallia (Lega, Civica, Forza Italia, Fratelli d’Italia) – siamo davvero sereni, perché abbiamo la certezza di aver fatto il massimo che potevamo: abbiamo offerto agli organizzatori una cifra superiore rispetto agli anni precedenti, raggiungendo così una somma oltre la quale Senigallia non può andare, ed abbiamo promosso il contatto tra gli organizzatori del Summer e la Regione Marche, affinché dialogando tra loro possano giungere alla soluzione”.
PER SAPERNE DI PIU’
Il Summer Jamboree escluso dal Piano triennale del turismo delle Marche
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