Duro scontro all’Area Vasta 2 fra l’Amministrazione e l’Intersindacale dei medici e sanitari che abbandona l’incontro
Duro scontro all’Area Vasta 2 fra l’Amministrazione e l’Intersindacale dei medici e sanitari che abbandona l’incontro
SENIGALLIA – Le organizzazioni sindacali facenti parte dalla Intersindacale della Dirigenza medica – sanitaria, convocate dall’Area Vasta 2, preso atto dell’incontro previsto per il 25 maggio e del relativo Ordine del giorno che prevedeva un “Tavolo tecnico” composto da tutti i membri delle delegazioni trattanti, (dopo due anni di assenza di qualunque confronto con le delegazioni sindacali ), hanno presentato un documento nel quale sostenevano che, considerati i complessi argomenti proposti, quali la rimodulazione della articolazione aziendale e il contratto integrativo 2020-2021, l’assenza di documentazione, proporre un tavolo tecnico fosse improprio, in quanto tali argomenti necessitavano prima uno specifico confronto sindacale e che per tale motivo abbandonavano la riunione .
La stessa Intesindacale, peraltro ha precisato che, quanto alla riproposta della det. 742 , prima di affrontare un eventuale un nuovo modello, doveva essere completata la applicazione della det.361 precedente .
“Quanto al Contratto integrativo di Av2 2020-2021- si legge in un documento firmato dai dottori Argalia, Connestari, Politi, Brandoni, Cenerelli, Pesaresi, Santarelli, Tocchini, Caporelli, Silveri, Moretti -, è stato sottolineato che è in atto una vertenza con l’Asur, relativa alla emanazione delle linee guida , in cui non sono state recepite le richieste sindacali formulate già dall’8.03.2021.
“In particolare, all’Asur e all’Area Vasta 2 sono stati richiesti, per gli anni dal 2010 al 2020 i seguenti documenti : firma di un preambolo in cui fosse prevista la sistemazione giuridica di tutti i dirigenti dopo 5 anni di servizio ,i fogli excell con la costruzione dei fondi di Av2 con allegati , la relazione tecnico finanziaria av2 , la relazione illustrativa , il conto annuale Av2 (completo). Solo successivamente sarebbe stato possibile attivare in Av2 un tavolo tecnico ristretto per la loro analisi, al fine di valutarne le ricadute sugli stipulandi contratti integrativi.
“La risposta che il sindacato ha ricevuto da parte della dirigenza dell’Area Vasta 2, prima di abbandonare l’incontro, è stata che l’Asur ha avocato a sé la costruzione dei fondi dal 2018 ad oggi, e di fatto anche la contrattazione integrativa che , invece,come prevista dalla legge regionale n.17/2011, spetterebbe ad ogni singola Area Vasta.
“Ciò complica ulteriormente il rapporto negoziale in tutte le aree vaste e necessita che vi sia un chiarimento definitivo da parte della Regione. Pertanto – concludono i rappresentanti sindacali Argalia, Connestari, Politi, Brandoni, Cenerelli, Pesaresi, Santarelli, Tocchini, Caporelli, Silveri, Moretti -, dopo avere segnalato che il documento dell’Intersindacale è stato inviato anche all’assessore regionale alla Sanità, l’intera delegazione dell’Intersindacale ha abbandonato l’incontro”.
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