Tappa a Senigallia per Road to Rome, la nuova sfida di Bernardo Bernardini per lanciare un messaggio di inclusione
Tappa a Senigallia per Road to Rome, la nuova sfida di Bernardo Bernardini per lanciare un messaggio di inclusione
SENIGALLIA – Tappa anche a Senigallia, al Foro Annonario, per la terza edizione di Road to Rome. Un progetto che vuole essere l’emblema dell’inclusione e della forza.
Un evento sportivo che contamina le persone che vi partecipano ma anche quelle che lo seguono. Un progetto di inclusione che quest’anno vede protagonisti anche i ciclisti ipovedenti di Asdsc Dopla insieme alle guide, in un percorso che tocca città, luoghi e scenari significativi, da Ponzano Veneto a Roma, passando per Vò, Cesenatico, Senigallia, Loreto e Assisi fino ad arrivare a Roma.
Tra i promotori di questa iniziativa di inclusione sociale c’è Bernardo Bernardini, triatleta impegnato nella promozione dello sport oltre ogni barriera.
“Sono felice che quest’anno ci sia un ulteriore sviluppo del progetto di inclusione”, ha detto Bernardo Bernardini. “Non sarò solo ma con me ci saranno i ciclisti ipovedenti di Asdsc Dopla assieme alle guide. Saremo in totale in 12 ad andare a Roma. Abbiamo deciso di mantenere invariato il percorso perché a mio modo di vedere è ricco di significati e di valori positivi”.
I ciclisti sono partiti mercoledì (23 giugno) da Treviso e l’arrivo a Roma, in piazza San Pietro, è previsto per il 29 giugno.
E tra le tappe c’è stata quella di Senigallia dove, al Foro Annonario, ad accogliere i ciclisti, c’era anche il sindaco Olivetti ed alcuni assessori comunali.
In occasione di Road to Rome, è stata anche avviata una campagna di crowdfunding per aiutare Leonardo Di Ceglie, un ragazzo di 17 anni di Ciampino che ha necessità di portare avanti un protocollo fisioterapico neuro riabilitativo molto complesso ed impegnativo economicamente dopo molteplici operazioni chirurgiche per il sarcoma di Erwing.