Bomprezzi: “Sui finanziamenti ottenuti gli attuali amministratori avanzano meriti che non hanno”
Bomprezzi: “Sui finanziamenti ottenuti gli attuali amministratori avanzano meriti che non hanno”
“Non possiamo esimerci dal registrare la faziosità con cui l’Ente Comune rivendica la presunta paternità di alcuni progetti”. “Del resto copiare gli riesce molto bene, a partire dal programma”. “Una scorrettezza istituzionale dietro l’altra, come quella di non invitare i consiglieri comunali e l’Anpi alla cerimonia del 4 agosto”
di CHANTAL BOMPREZZI*
SENIGALLIA – I comunicati dell’Amministrazione comunale ci lasciano sempre più sbigottiti, sia per la forma quanto per il contenuto.
Giorni fa abbiamo letto dei 7 milioni e mezzo di finanziamento ottenuti dal PNRR, un progetto che nasce da lontano e di cui gli attuali amministratori avanzano meriti che di fatto non hanno.
Oggi leggiamo di un altro cospicuo finanziamento, su un progetto presentato nello scorso quinquennio, presente nella variante parziale al Prg, denominata “Città resiliente”(lo può testimoniare il report di fine mandato della Giunta Mangialardi, vero assessore Pizzi? A quanto pare se lo è letto molto bene). Progetto di circa 3 milioni di euro, per la scuola Infanzia della Cesanella. Un polo educativo rivolto ai bambini da 0 a 6 anni, grazie a un investimento immobiliare Inail con la copertura dei costi a carico del Miur.
Il tutto va naturalmente a giovamento della nostra città, delle nostre strutture pubbliche e soprattutto della nostra comunità scolastica e non possiamo non gioire ed esserne contenti.
Dall’altro lato, però, non possiamo esimerci dal registrare la faziosità di comunicati con cui l’Ente Comune rivendica la presunta paternità di alcuni progetti. La realtà è che, nell’ambito dell’eredità ricevuta, questa Amministrazione può semplicemente lavorare in perfetta continuità con le politiche degli ultimi 10 anni al fine di ottenere finanziamenti e risultati.
Altri esempi potrebbero essere i 6,6 milioni di euro sulla fibra, o la ristrutturazione della fontana di Piazzale della Libertà in omaggio a Mario Giacomelli.
Ma la lista potrebbe essere infinita. Del resto, copiare gli riesce molto bene, a partire dal programma di mandato ricalcato da quello di un candidato al Comune di Milano. Di fatto, è ciò che si sta facendo, con buona pace di alcuni partiti di maggioranza, come FdI, che da un lato dicono che l’Unione Europea è inutile così come il governo nazionale, dall’altro prendono e attingono risorse per milioni di euro proprio grazie a quei finanziamenti.
Una scorrettezza istituzionale dietro l’altra, come quella di non invitare i consiglieri comunali e l’Anpi alla cerimonia del 4 agosto in ricordo della liberazione di Senigallia dal regime nazi-fascista. Siamo certi che il sindaco, sempre a sua insaputa, non sapeva niente, non c’era o forse c’è stato un equivoco.
Ad ogni modo, al momento ciò che caratterizza la maggioranza è la totale assenza di visione per la città, che sta caratterizzando l’estate senigalliese con un concerto di tre serate per un costo di 30 mila euro e un altro “gratuito” di un cantante che paragona il green pass al regime nazista. Anche qui, il sindaco è ancora silente, così come sui manifesti no vax apparsi su spazi pubblicitari comunali.
Speriamo solo che la città, già visibilmente più vuota e più sporca, non ci rimetta troppo. Noi continueremo a lavorare e a vigilare affinché queste somme ricevute vengano utilizzate bene e al più presto.
*Gruppo consiliare Partito democratico – Senigallia
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