Allarme a Corinaldo per un edificio dell’Azienda sanitaria in condizioni precarie
Allarme a Corinaldo per un edificio dell’Azienda sanitaria in condizioni precarie
Presa di posizione del consigliere comunale Luciano Galeotti che ha presentato una dettagliata interrogazione
CORINALDO – Il capogruppo di minoranza, all’Assemblea consiliare di Corinaldo, Luciano Galeotti, ha presentato una dettagliata interrogazione alla segreteria del Comune di Corinaldo per l’inoltro all’attenzione dell’assessore ai Lavori pubblici dottoressa Lucia Giraldi. Interrogazione inviata, per conoscenza, anche a tutti gli altri consiglieri comunali.
Oggetto dell’interrogazione è il parcheggio “casa ex suore” nei pressi del piazzale Bucci, quale residuo dell’ex ospedale. Nell’area – afferma Luciano Galeotti – è ubicata quella che viene denominata come “casa ex suore”, chiaramente questa identificazione ricalca quello che un tempo fu la sua pregevole destinazione. Oggi, al contrario, si tratta di un manufatto in stato di totale abbandono, in stato di precario equilibrio strutturale, in stato di identificazione spregevole che non dovrebbe appartenere alla nostra «città palcoscenico».
Lo squallore della casa ex suore – aggiunge il consigliere comunale Galeotti – è in parte mitigato da alcuni alberi ad alto fusto che riescono a nascondere parzialmente l’immobile fatiscente e dallo scenario di fondo (se guardiamo dal piazzale Bucci) costituito dall’altro obbrobrio, dell’azienda sanitaria, la palazzina oggi destinata al poliambulatorio (ieri reparto di medicina del glorioso ospedale corinaldese). Indecorosa al pari del soggetto di questa interrogazione.
Una evidente spaccatura che percorre verticalmente una delle facciate, lascerebbe inoltre intendere una precaria stabilità dell’immobile che non ha alcuna indicazione atta a segnalare la pericolosità per quanti si trovino nelle vicinanze se si esclude una transenna in legno, ormai impregnata dagli eventi atmosferici unita ad una specie di barriera in alluminio che, in maniera raffazzonata, cercano di impedire l’accesso in quello che era l’ingresso principale.
Ora è chiaro ed evidente per la totalità dei corinaldesi – aggiunge il consigliere comunale – che l’esigenza di parcheggi sia divenuta una priorità e questo manufatto, constatata la sua posizione geografica e strategica, poteva e può rappresentare la soluzione ideale.
L’esigenza di nuovi spazi di sosta era stata evidenziata ed inserita dalla lista “Corinaldo Democratica” all’interno del programma elettorale del 2012; e nel 2017 “Corinaldo, crescere è” la lista che ne costituisce il prosieguo e sta sostenendo questo secondo mandato, ha espressamente dichiarato «…una cura degli spazi che coinvolgerà, anche l’area immediatamente a ridosso del centro, piazzale Bucci – questo quanto dichiarato nel programma elettorale della lista crescere è – attraverso l’acquisizione e demolizione della ex “casa delle suore”, con la creazione di nuovi posti auto a servizio appunto del centro cittadino.
Un passo importante verso la esaltazione del centro storico quale luogo di incontro e di confronto. Progetto, che personalmente condivido pienamente, nutrito, in questo secondo mandato, dalla “approvazione del protocollo di intesa finalizzato alla valorizzazione del patrimonio immobiliare della Asur “ex ospedale di Corinaldo” con delibera di Giunta municipale n.09 del 4 febbraio 2015.
Nella sostanza l’accordo con l’Ente sanitario prevedeva – come sottolinea Galeotti – la destinazione della ex radiologia a camera mortuaria (opera realizzata e a mio parere in maniera alquanto discutibile) e il cambio di destinazione d’uso della “casa ex suore” con variante al Prg proprio per il previsto utilizzo quale area di parcheggio veicoli.
Leggo e riporto, a tal proposito, quanto inserito nel giornale Informattiva di aprile 2015: Un accordo di programma con l’Asur per una nuova Camera Mortuaria e il nuovo parcheggio del Centro Storico (progetto il Paese Futuro). Il Comune di Corinaldo, valutando le esigenze di posti auto a servizio del centro storico, sia a finalità turistiche che abitative, ha da tempo avviato una serie di ragionamenti concreti per individuare le migliori soluzioni per risolvere un problema che da anni caratterizza il borgo.
Attraverso un accordo di Programma con l’Asur Marche il Comune di Corinaldo ha individuato nel fabbricato delle ex suore con relativa corte il nuovo parcheggio a servizio del Centro Storico. Un’operazione che però non si limiterà solamente al recupero di un’area in degrado e alla sua destinazione a servizio delle esigenze della comunità, ma mira a risolvere un’altra questione annosa per Corinaldo: la nuova camera mortuaria. (da informattiva n.5 aprile 2015 – «il Paese Futuro»).
Ad oggi l’unico veicolo parcheggiato, oramai da parecchio tempo, è una Tempra station wagon utilizzata in maniera goliardica durante la festa di Halloween e che quanto meno andrebbe rimossa non fosse altro per sollevare l’aggravio della fatiscenza dell’area.
Ulteriormente ravvisando la necessità di parcheggi e di aree da destinare a tale servizio indispensabile, principalmente, per i nostri concittadini, per quanto sopra esposto con la presente chiedo a questa amministrazione: i) nell’immediato ed a salvaguardia dell’incolumità dei nostri concittadini, considerata l’apparente instabilità dell’edificio, quali misure intenderà avviare questa amministrazione politica per porre in idoneo stato di sicurezza l’immobile; ii) se il protocollo d’intesa con l’ASUR, sopra richiamato, ha ancora efficacia, considerato che si è giunti al compimento della “prima parte”, dopo un percorso alquanto travagliato: la realizzazione della camera mortuaria; iii) se il binomio parcheggio-casa ex suore, trascorsi oramai dieci anni, è ancora nelle linee progettuali politiche di questa amministrazione.
Unisco alla presente – conclude il consigliere comunale Luciano Galeotti – una documentazione fotografica che permette di meglio intendere lo stato di degrado e di pericolosità che contrassegnano l’area.
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