A Corinaldo la Festa della Liberazione nel ricordo dell’eroico Alfonso Casati
A Corinaldo la Festa della Liberazione nel ricordo dell’eroico Alfonso Casati
CORINALDO – Due comuni, Corinaldo e Arcore, uniti dalla storia del sottotenente Alfonso Casati. Due comuni che insieme hanno voluto celebrare la Liberazione di Corinaldo avvenuta il 10 agosto 1944, onorando la memoria di quanti, in armi e non, caddero per il raggiungimento dei benefici civili e sociali di cui tutt’oggi usufruiscono le nostre comunità locali e nazionali, nel ricordo mai sopito dell’eroico Alfonso Casati.
Il sottotenente cadde nel corso della battaglia che avrebbe portato alla liberazione di Corinaldo, meritando la medaglia d’oro al valor militare e alla memoria in virtù dell’ abnegazione dimostrata e dello sprezzo del pericolo che lo avevano portato ad offrirsi come volontario per una rischiosissima azione volta alla liberazione di Corinaldo.
Quel giorno, i militari italiani del Battaglione San Marco, da lui guidati, avevano sferrato una cruenta battaglia contro i nazisti asserragliati nel palazzo municipale di Corinaldo, che risposero al fuoco dei nostri soldati con le mitragliatrici posizionate nel sottotetto del Comune. I giovani del Battaglione arrivarono fin sotto le mura di Corinaldo, ma la controffensiva dei tedeschi ebbe il sopravvento e il sottotenente Alfonso Casati alla testa dei suoi uomini, benché ferito a morte, continuava ad incitarli al combattimento nel tentativo di liberare Corinaldo.
«Oggi rimarchiamo i valori dell’appartenenza, della pace, del rispetto e dell’uguaglianza, preservandoli e trasmettendoli alla comunità e all’intera nazione», l’intervento del Sindaco di Corinaldo, Matteo Principi.
«Dalle lettere dal fronte di Alfonso Casati emerge il tema delle responsabilità e del peso delle parole, strumenti fondamentali per combattere ogni forma di violenza. Il giovane Casati ci ha lasciato proprio questo insegnamento. Viva l’antifascismo! Viva Corinaldo! Viva l’Italia!”, la riflessione del Presidente del Consiglio comunale di Arcore, Simone Sgura.
Il Corpo Bandistico “Città di Corinaldo” diretto dal Maestro Giovanni Frulla ha concluso la serata.
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