Dopo una lunga attesa nel centro di Corinaldo apre il MA Hotel
Dopo una lunga attesa nel centro di Corinaldo apre il MA Hotel
La nuova struttura alberghiera nell’ex Chiostro degli Agostiniani
CORINALDO – Riapre la struttura alberghiera all’interno dell’ex Chiostro degli Agostiniani, il MA Hotel, gestita dalla GAMC srl, nuovo complesso ricettivo nel centro di Corinaldo, base ideale per scoprire uno dei Borghi più belli d’Italia e la sua regione, le Marche.
«Dopo tanti anni riapriamo un’importante struttura all’interno del borgo, il MA Hotel, con una nuova gestione.- la soddisfazione del sindaco di Corinaldo, Matteo Principi- Una struttura che abbiamo voluto fortemente rilanciare, pubblico e privato insieme, per migliorare l’offerta ricettiva e l’accoglienza dei turisti e dei pellegrini che verranno a visitare Corinaldo».
«Il MA Hotel è un progetto in cui crediamo molto. È una nuova avventura che abbiamo deciso di intraprendere con entusiasmo.- l’entusiasmo di Carlo Barabani, responsabile strutture della GAMC srl – Ci occupiamo da anni di turismo, da 12 gestiamo l’Hotel San Francesco di Loreto e due mesi fa abbiamo aperto una seconda struttura a Marotta, l’Hotel Niagara, questo per dire che sul turismo occorre investire e lavorare, con passione e professionalità, senza lasciare nulla al caso, dando vita a progetti a lungo termine. Speriamo di fare bene, i presupposti ci sono, la struttura ha delle potenzialità importanti che occorre esaltare e rilanciare. Come azienda ce la metteremo tutta».
«Corinaldo, sono sincero, lo conoscevo poco ma è davvero un gioiellino, tenuto benissimo e ho notato con piacere i tanti turisti in giro, stranieri soprattutto. Corinaldo è una cittadina viva, in movimento e voglio fare i complimenti all’Amministrazione per la bella e variegata programmazione estiva, per un turismo a tutto tondo. Spero di poter dare, nel nostro piccolo, un apporto e supporto al borgo, con l’obiettivo di promuovere il territorio, farlo conoscere. La regione Marche è piena di potenzialità che vanno valorizzate e per farlo ci vogliono collaborazione da parte di tutti».