Ludovica Giuliani: “Alla Fiera di Sant’Agostino drasticamente ridotta la presenza degli ambulanti”
Ludovica Giuliani: “Alla Fiera di Sant’Agostino drasticamente ridotta la presenza degli ambulanti”
“È l’ennesimo segnale di una Senigallia che non è più attrattiva?” “La nostra Amministrazione, come un disco rotto, addossa le responsabilità alle norme nazionali e a chi li ha preceduti: la solita banalissima scusa che dopo un anno non regge più”
di LUDOVICA GIULIANI*
SENIGALLIA – Come tutti gli anni, alla fine di agosto, si sta tenendo la nostra Fiera di Sant’Agostino.
Rispetto agli altri anni, tra le accortezze date dal Covid e le normative cambiate, non possiamo però non notare come la presenza degli ambulanti si sia drasticamente ridotta.
È l’ennesimo segnale di una Senigallia che non è più attrattiva? I motivi possono essere duplici: da un lato il canone per l’occupazione del suolo pubblico che è rimasto lo stesso del periodo pre covid; dall’altro, come abbiamo scritto sopra, gli obblighi derivanti dal green pass.
In un anno, però, il sindaco e la Giunta hanno avuto tutto il tempo per cambiare il regolamento e prevedere esenzioni proprio perché l’anno scorso l’evento non si è svolto.
La nostra Amministrazione, invece, come un disco rotto, addossa le responsabilità alle norme nazionali e a chi li ha preceduti: la solita banalissima scusa che dopo un anno non regge più.
Per fare un esempio, la fiera di San Nicola a Pesaro si deve ancora svolgere, ma si sono organizzati già da luglio per il green pass: da noi appare essere stato fatto tutto all’ultimo minuto. Sempre a Pesaro, inoltre, ci sono stati tanti incontri propedeutici con i commercianti ambulanti. Il famoso dialogo che sbandiera Olivetti, alla fine, dov’è?
*Consigliera comunale Partito democratico – Senigallia
QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it