Raggirano due anziane signore, entrano in casa e rubano denaro e assegni
Raggirano due anziane signore, entrano in casa e rubano denaro e assegni
SENIGALLIA – Un furto studiato nei minimi dettagli, con tanto di ricognizione dei luoghi, approfondimento sulla vita delle persone e sui nomi dei familiari.
Così due donne (tra i 30 e 40 anni) hanno prima raggirato due anziane signore e poi, una volta entrata in casa una delle due, sottratto un libretto di assegni e una somma in contanti di qualche centinaia di euro pronta per essere depositata in banca.
La “Arsenia Lupin” ben informata ha agito l’altro pomeriggio, a Senigallia, in piena zona piano regolatore bussando alla casa delle due signore. La ladra, tra i 30 e 40 anni, italiana, abbronzata, riccia e con una fascia sui capelli ha suonato al citofono spiegando di essere amica della figlia di una delle due signore.
Si è fatta aprire, ed ha persino chiesto informazioni sulle condizioni di salute del papà della presunta amica, effettivamente ricoverato in ospedale. La ladra, conosceva i nomi di tutti i familiari.
Dopo aver conquistato la fiducia delle anziane signore, si è furtivamente introdotta in sala da pranzo trafugando i contanti (frutto del lavoro della ditta individuale della padrona di casa) e il libretto di assegni. Con una scusa si è poi allontanata velocemente ripartendo con la sua complice in un’auto di piccola cilindrata e di colore grigio.
Al rientro a casa, la giovane nipote delle signore ha scoperto il furto e presentato denuncia ai carabinieri. Un fatto di particolare gravità che ha suscitato allarme nel quartiere per le modalità, certamente inusuali, del furto e per la capacità della malvivente di carpire e approfondire tutte le notizie utili (finanche riservate) della famiglia.
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