Controlli della Polizia davanti alle scuole di Senigallia: denunciato un giovane e sequestrato stupefacente
Controlli della Polizia davanti alle scuole di Senigallia: denunciato un giovane e sequestrato stupefacente
SENIGALLIA – Si conferma estremamente efficace il progetto “Scuole Sicure”, avviato dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza, che, ormai da anni, assicura una costante presenza del personale della Polizia di Stato in aree prossime agli istituti scolastici o, comunque, frequentate da studenti.
Nel corso dei servizi di prevenzione e repressione, gli agenti del Commissariato di P.S. di Senigallia hanno ottenuto un altro importante risultato sotto il profilo del contrasto alle attività di spaccio tra i giovani.
In mattinata, infatti, i poliziotti, hanno effettuato una serie di attività di controllo in prossimità degli istituti cittadini e, trovandosi a transitare in prossimità di un giardino pubblico nei pressi del campus scolastico, notavano un gruppo di giovani i quali, alla vista dell’equipaggio della Squadra Volante, assumevano un atteggiamento sospetto.
Gli agenti, in particolare, notavano che uno dei ragazzi teneva qualcosa in mano che, dopo pochi secondi, gettava a terra; pertanto, dopo aver visto quanto accaduto, decidevano di intervenire e bloccare i giovani.
Dopo aver identificato i giovani, i poliziotti ritrovavano l’involucro che verificavano trattarsi di una sigaretta, al cui interno vi era sostanza stupefacente, ed inoltre trovavano il giovane in possesso di un involucro contenente altra sostanza del tipo hashish.
Gli ulteriori approfondimenti svolti dai poliziotti del Commissariato di P.S. di Senigallia consentivano di rinvenire in possesso del giovane senigalliese un ulteriore quantitativo di sostanza. Il giovane veniva trovato in possesso di circa 40 grammi di hashish ed alcuni grammi di cocaina, nonché strumenti idonei al confezionamento e diverse centinaia di euro ritenute provento dell’attività di spaccio.
Alla luce di quanto emerso e del quantitativo sequestrato, in seguito agli accertamenti, anche tecnici, compiuti sullo stupefacente, il giovane veniva deferito all’autorità giudiziaria in stato di libertà per il reato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e lo stupefacente ed il denaro sottoposti a sequestro.
Tale servizio, avviato fin dai primi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, nei precedenti anni ha dato riscontro positivo non soltanto in termini repressivi, consentendo la denuncia di alcuni spacciatori o la segnalazione di assuntori, ma anche e soprattutto in termini preventivi.
Detta attività, tra l’altro, viene associata ad un’altra, molto importante, consistente nella partecipazione di operatori della Polizia di Stato in occasione di incontri con gli studenti, all’interno degli istituti scolastici, con il fine far conoscere i gravi rischi per la salute connessi all’uso di stupefacenti.
(immagine di archivio)
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