“Il monoblocco dell’Ospedale costruito su un terreno della Fondazione Città di Senigallia”
“Il monoblocco dell’Ospedale costruito su un terreno della Fondazione Città di Senigallia”
Lo si apprende, a distanza di 11 anni, leggendo la relazione del Cda inviata al sindaco ed ai consiglieri comunali. L’indignazione di Fratelli d’Italia: “Possibile che nessuno se n’era accorto prima?”
SENIGALLIA – “E proprio vero che la politica, quella malsana, spesso lascia basiti e stupisce, e la conferma l’abbiamo avuta – si legge in un documento diffuso in serata da Fratelli d’Italia – leggendo la relazione che il Cda della “Fondazione Città di Senigallia” ha inviato al sindaco, al presidente del Consiglio e ai consiglieri. Una relazione complessa di ben 35 pagine, in pratica la storia di questa Fondazione degli ultimi dieci anni, e forse più, dove vengono spiegate tante cose su tanti argomenti. Parlare dell’intera relazione in una unica volta è impossibile, quindi ne parleremo a “puntate”, ossia ogni volta tratteremo una tematica del resoconto del Cda dimissionario della Fondazione per informare l’intera cittadinanza.
“Tante le cose che lasciano basiti, la più clamorosa forse è quella che riguarda il nuovo monoblocco dell’Ospedale che fu inaugurato il 17 gennaio 2010. Bene, ossia male, a distanza di undici anni (Sic !) scopriamo – si legge sempre nel documento – che è stato costruito in parte su un terreno della Fondazione, quindi non di proprietà Asur, ed è anche privo del certificato antincendio che è necessario per l’agibilità!
“Assurdo? Si, ma questa è la verità! E la scopriamo solamente nel 2021! Ed ha perfettamente ragione l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini, che si domanda “come mai questa notizia emerge solamente oggi quando al governo della Regione e di Senigallia c’è il centrodestra”.
“E’ plausibile credere che dal 17 gennaio 2010 ad oggi mai nessuno abbia scoperto questa “chicca”? Eppure chi ha lasciato la poltrona da sindaco nel 2020 disse che “lasciava una città perfetta e con i conti in ordine”. Per i conti abbiamo già visto che non erano assolutamente in ordine, e oggi scopriamo che la città non è così “perfetta” come si voleva far credere, e siamo solamente all’inizio di una lunga telenovelas…
“Adesso toccherà in qualche modo al centrodestra sanare questa assurdità ovviamente, perché tale è, e nessuno può negarlo. E questa è solamente una delle tante “chicche” della relazione del Cda dimissionario, ne vedremo tante altre di assurdità. Lasciamo ai cittadini rispondere al quesito del “come mai nessuna delle due Giunte precedenti (2010/2015 e 2015/2020), a guida Mangialardi, si erano accorti di nulla”. Disattenti? Occupati in altre faccende? Datela voi Senigalliesi la risposta”, conclude Fratelli d’Italia.
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Le solite polpette avvelenate ereditate dai compagnucci; basteranno i prossimi 4 anni , per riassestare Senigallia? Speriamo che i cittadini rinnovino la sindacatura per ulteriori 5 anni!
licaone.