Una corretta alimentazione, l’impegno dell’Interact Club Senigallia per un mondo migliore
Una corretta alimentazione, l’impegno dell’Interact Club Senigallia per un mondo migliore
SENIGALLIA – “Servire per cambiare vite” questo è il motto dell’anno 2021/2022 scelto per il Rotary Club. Come si può cambiare una vita? Si può fare in tanti modi: dai gesti piccoli, come un sorriso o una buona parola, fino ai grandi eventi, come una raccolta fondi per aiutare i più bisognosi.
Ecco a che cosa ha aspirato l’interact Club di Senigallia, organizzando il World Food Day charity meeting, tenutosi nella cornice dell’Hotel City di Senigallia, riguardante il tema della sana e corretta alimentazione. Relatrice la dottoressa Giulia Mentrasti, della Scuola di Specializzazione in Oncologia Medica dell’Università Politecnica delle Marche che ha parlato della Dieta della Longevità, ovvero come mangiar bene e vivere a lungo.
Aperto l’evento dal presidente dell’Interact Club Leonardo Tamburi: “Questo incontro nasce in primo luogo dal fatto che una corretta alimentazione é necessaria per avere un sano stile di vita anche se purtroppo circa il 40% della popolazione mondiale non ha a disposizione cibo sano, d’altra parte anche per informare i giovani su come evitare abitudini alimentari scorrette” sottolinea il Presidente Tamburi.
Presenti all’incontro l’Assistente del Governatore Rotary Distretto 2090 e Presidente della Commissione Azione Giovani del Rotary Club Senigallia Gianna Prapotnich, la Vice Presidente del Rotary Club Senigallia professoressa Rossana Berardi, Direttrice della Clinica Oncologica dell’Università Politecnica delle Marche – Ospedali Riuniti di Ancona, la professoressa Laura Mazzanti già ordinario all’Università Politecnica delle Marche e il Direttivo dell’Interact Club di Senigallia con il Vice Presidente Vittorio Vissani, il Prefetto Simone Masucci, la Segretaria Serena Giambartolomei e la Presidente Commissione Progetti Sofia Mauro. Il Sindaco di Senigallia Massimo Olivetti ha partecipato all’incontro complimentandosi con i ragazzi per l’impegno a favore dei giovani e della città. Il ricavato è stato devoluto all’Associazione Banco Alimentare, che si occupa appunto di procurare cibo sano a chi ne ha bisogno e non può permetterselo.
Perciò, tirando le somme, come potremmo definire l’Interact Club? Oltre ad essere semplicemente patrocinato del Rotary Club, più grande, i suoi giovani soci sono mossi dal desiderio di rendere il mondo un posto migliore, e di incarnare i valori di un futuro più equo e sostenibile per tutti.