Un anno di attività del Consiglio comunale di Senigallia: 15 sedute e 117 provvedimenti approvati
Un anno di attività del Consiglio comunale di Senigallia: 15 sedute e 117 provvedimenti approvati
Il presidente Massimo Bello e la vice presidente Margherita Angeletti tracciano il bilancio dei lavori dell’Assemblea
SENIGALLIA – “Il Consiglio comunale, insediatosi ufficialmente il 21 ottobre 2020, dopo un anno – hanno sottolineato il presidente del Consiglio Massimo Bello e la vice presidente Margherita Angeletti – ha svolto 15 sedute di aula, approvando 117 provvedimenti. Una media di quasi due sedute e di dieci delibere al mese”.
“I consiglieri, complessivamente, hanno avuto l’opportunità – hanno aggiunto Bello e Angeletti – di discutere in aula 34 interrogazioni a risposta orale (una media di 3 ogni mese), 2 ordini del giorno e 18 mozioni (2 ogni mese), senza considerare le 49 (una media di 4 ogni mese) interrogazioni a risposta scritta. Le Commissioni permanenti si sono riunite 38 volte (una media di 4 riunioni ogni mese), 17 ( una media di 2 riunioni al mese)sono state le sedute della Conferenza dei Capigruppo e 7 quelle della Conferenza dei Presidenti di Commissione”.
“La Presidenza – ha continuato Bello – oltre ad aver organizzato strutture e servizi di competenza e a supporto del Consiglio, dei Gruppi e dell’Ufficio della Presidenza, ha tenuto anche alla valorizzazione dell’organo di governo Consiglio, accreditando l’Assemblea e attribuendo ad essa il ruolo di prestigio e di rappresentanza, che merita. La nuova consiliatura, in un anno di attività, ha affrontato una nutrita agenda di lavoro, esaminando e approvando decine di provvedimenti importanti e fondamentali quali, ad esempio, la manovra di bilancio, la variante urbanistica al piano regolatore generale e la modifica allo Statuto, ma ha anche approfondito decine di interrogazioni e mozioni presentate dai gruppi e dai consiglieri”.
“Ma, obiettivo primario della nuova Presidenza, fin dal suo insediamento – hanno confermato Massimo Bello e Margherita Angeletti – è stato, e lo è anche adesso, quello di dare valore all’istituzione Consiglio, rafforzandone il ruolo, i doveri e le prerogative. Compito della Presidenza, oltre quello di organizzare i lavori consiliari e quelli delle sue articolazioni, è stato ed è in ugual modo far conoscere e comunicare alla città, e fuori dal perimetro cittadino, cosa fa e cosa è il Consiglio. Tra i provvedimenti approvati, siamo riusciti ad adottare, ad esempio, l’Albo dei Consiglieri e dei Presidenti emeriti, cioè di quanti, in oltre settant’anni di vita democratica della città, hanno dato il loro contributo nelle istituzioni locali per lo sviluppo e la crescita della nostra città. Stiamo lavorando in queste settimane per realizzare l’Albo, legandolo ai trent’anni di vita dello Statuto comunale”.
“Il Consiglio è, quindi, un organo di governo – sottolineano ancora il presidente Bello e la vice presidente Angeletti – e come tale svolge un ruolo fondamentale negli atti di indirizzo e di controllo dell’attività dell’Ente. Il Consiglio è, prima di tutto, il depositario della sovranità popolare e per tale ragione deve implementare e conservare quella dignità e quel ruolo istituzionale, che lo caratterizzano nel nostro ordinamento.”
“In questo secondo anno – hanno concluso Bello e Angeletti – ma soprattutto nelle prossime settimane, il Consiglio è chiamato ad esaminare provvedimenti fondamentali, tra cui la seconda manovra di bilancio della Giunta Olivetti e l’approvazione definitiva della Variante urbanistica al piano regolatore. E presto affronterà anche un aggiornamento generale di alcuni strumenti normativi dell’ente, oltre ovviamente ad altri provvedimenti come la nuova Consulta dei Giovani già all’esame della Commissione competente”.
Nelle foto: qui sopra il presidente Massimo Bello e la vice presidente Margherita Angeletti; in alto una delle prime sedute del nuovo Consiglio comunale di Senigallia
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