Allarme Covid, a Serra de’ Conti Centro Sociale e Bocciofila resteranno chiusi fino al 3 novembre
Allarme Covid, a Serra de’ Conti Centro Sociale e Bocciofila resteranno chiusi fino al 3 novembre
SERRA DE’ CONTI – In questi giorni, purtroppo, il Covid è tornato a destare preoccupazione anche a Serra de’ Conti.
Ultimamente c’è stata anche una vittima, Oliviero Manoni, regolarmente vaccinato ed in attesa della somministrazione della terza dose. Inoltre altri tre anziani, che frequentavano la Bocciofila, sono stati ricoverati, per problemi respiratori, nei centri Covid di Fermo e Pesaro.
Attualmente, a Serra de’ Conti, i positivi al Covid sono 30 mentre 45 sono le persone poste in quarantena.
“Oggi, troppo spesso, decliniamo il senso di responsabilità ad una sorta di relativismo etico. In nome della libertà individuale tutti – scrive il sindaco di Serra de’ Conti, Letizia Perticaroli – ci facciamo portatori di diritti e non di doveri.
“A Serra de’ Conti – aggiunge il sindaco – due Associazioni (frequentate da persone non più giovani): Il Centro Sociale L’Incontro e la Bocciofila S.D., considerando la salute di tutti il bene primario da cui non si puo’ prescindere, dopo essersi consultate con l’Amministrazione, con grande senso di responsabilità hanno aderito alla proposta di chiusura temporanea (da oggi fino al 3 novembre) delle loro strutture ricreative.
“Chi scrive – aggiunge Letizia Perticaroli – tiene a precisare che i soci delle due associazioni sono stati e sono molto ligi nel rispettare e nel far rispettare le regole. Gli stessi soci ribadiscono che si può entrare nelle strutture soltanto se muniti di green pass valido, che provvedono a sanificare i luoghi dopo l’uso, che ovunque dispongono di disinfettanti per la sanificazione delle mani… Si attengono al rispetto delle regole perché la loro volontà è quella di evitare al Covid – 19 di poter trovare il luogo idoneo alla propagazione.
“Il senso di responsabilità che anima i soci delle due Associazioni è encomiabile. Il sindaco – aggiunge Letizia Perticaroli – li ringrazia per la serietà e questo grande spirito di solidarietà che muove ogni loro azione. Ancora una volta la “generazione dei non più giovani” dà una lezione di civismo a tutta la comunità di Serra de’ Conti”.
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