Covid a Senigallia, Romano: “Il sindaco smetta di fare l’equilibrista e si dia una mossa”
Covid a Senigallia, Romano: “Il sindaco smetta di fare l’equilibrista e si dia una mossa”
“Cosa altro bisogna aspettare per prendere delle misure?”, chiede il capogruppo del Partito democratico
di DARIO ROMANO*
SENIGALLIA – Gli ultimi giorni di pandemia sono stati molto duri, i contagi a livello nazionale e regionale sono in rialzo così come le terapie intensive. A questo proposito, purtroppo, Senigallia ha il triste primato di essere una delle città a livello regionale (e forse nazionale) con il tasso di positività più alto tra la popolazione.
Inoltre, come ognuno di noi potrà aver verificato o per esperienza personale o di parenti o amici, anche le scuole versano in situazioni molto complicate (pensiamo alla Fagnani o a Marzocca, dove con l’accorpamento con Montignano la situazione è ancora più complessa).
Invece di ignorare il problema, o sottovalutarlo, forse è arrivato il momento che il sindaco e l’Amministrazione comunale si diano da fare per propria competenza e chiedano alla Regione Marche di attivarsi per attenzionare ciò che sta avvenendo a Senigallia. La situazione non è più sostenibile e se non si pongono in essere dei correttivi –uno può essere l’ordinanza sulle mascherine all’aperto nelle zone dove c’è maggiore assembramento o nelle ore più affollate-, rischiamo di peggiorare ulteriormente la situazione. Cosa altro bisogna aspettare per muoversi?
*Capogruppo in Consiglio comunale del Partito Democratico – Senigallia
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