Ad un anno dalla scomparsa Luca Pelizzon ricorda il grande campione Paolo Rossi
Ad un anno dalla scomparsa Luca Pelizzon ricorda il grande campione Paolo Rossi
Abbiamo incontrato il responsabile delle relazioni esterne – che ha origini senigalliesi – dell’indimenticabile Pablito. Si sta programmando una nuova iniziativa anche a Senigallia
SENIGALLIA – Ad 1 anno dalla scomparsa del grande campione del mondo Paolo Rossi abbiamo incontrato a Senigallia il suo fraterno amico, nonché responsabile per le relazioni esterne, Luca Pelizzon.
Fu proprio Luca Pelizzon, di origini senigalliesi, a portare nella nostra regione il compianto campione del mondo.
Infatti proprio nel 2016 alla Rotonda di Senigallia vi fu una tappa del loro Tour “Paolo Rossi e l’Italia dell’82”, che fu visitata da ben 240.000 persone nelle 16 tappe di cui 15.000 a Senigallia.
“Paolo fu molto contento di conoscere le Marche, che conosceva solo per averci giocato con la Juventus contro l’Ascoli che, in quel periodo, militava in serie A, e ne apprezzò l’accoglienza, la bellezza del territorio ed il cibo. Visitammo anche molte cantine del Verdicchio dell’entroterra. Mi ricordo che Paolo mi disse, simpaticamente, Luca ora capisco perché tuo nonno Virgilio é vissuto alla grande fino a 97 anni”.
“Per me Paolo é stato un fratello e mi manca come manca a tutti gli italiani”. Luca Pelizzon, ricorda anche che “nel periodo della mostra vennero a trovare Paolo ed il nostro staff anche il ministro Franceschini, Antonio Cabrini, Elisa Di Francisca, Roberto Mancini e Ricky Tognazzi”.
“Ci stanno chiedendo, da varie città, di riproporre un evento che ricordi il nostro grande Pablito e stiamo valutando una iniziativa anche con la cittá di Senigallia. Per me – ci dice sempre Luca Pelizzon – è stato un onore lavorare per lui”.
La stima per Paolo Rossi continua anche dopo la sua scomparsa tanto che ieri la Fifa gli ha attribuito una onoranza e la Figc sta lavorando per dare il nome di Paolo Rossi allo Stadio Olimpico di Roma.
