Controlli straordinari della Polizia a Senigallia, un arresto

Due giovani trovati in possesso di marijuana sono stati segnalati in Prefettura. Uno straniero allontanato dalla città

SENIGALLIA – Nel fine settimana, specie in orari serali e notturni, gli agenti del Commissariato di P.S. di Senigallia, sia della Squadra Volante, sia del Settore Anticrimine, sono stati impegnati in mirate attività di controllo per la prevenzione e repressione dei reati. Tali attività hanno consentito di controllare oltre 85 persone e 50 veicoli.

Nel corso di tali attività gli agenti davano anche esecuzione ad un provvedimento di carcerazione nei confronti di un 55enne senigalliese che veniva condotto al carcere di Ancona per scontare una pena pari a oltre sette anni di reclusione.

L’uomo, qualche anno addietro, si era reso responsabile di numerosi gravi episodi di reato, commessi tra Senigallia e la provincia di Ancona in generale, che andavano dalla detenzione di stupefacenti all’estorsione al porto abusivo di armi.

All’esito di tutti i gradi di giudizio, gli agenti davano esecuzione al provvedimento giudiziario che ne disponeva l’accompagnamento al carcere.

In serata gli agenti, transitando per una via periferica dell’interno senigalliese, notavano due giovani, un ragazzo ed una ragazza, fermi a bordo strada che, alla vista dell’auto della Polizia, tentavano di nascondersi ed i poliziotti decidevano di controllare le due persone che risultavano essere due 20enni senigalliesi. I due al momento del controllo, tra l’altro, apparivano particolarmente nervosi.

Gli agenti procedevano quindi ad un approfondito controllo, rinvenendo nella borsa della giovane un involucro trasparente contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana nonché del materiale per l’uso.

Alla luce del controllo, gli agenti effettuavano il sequestro della sostanza ed alla segnalazione alla Prefettura.

Infine, gli agenti nell’ambito delle attività di vigilanza nell’area della stazione ferroviaria rintracciavano un giovane, già noto poiché già tratto in arresto e denunciato per spaccio di stupefacenti, nei cui confronti il Questore di Ancona aveva emesso il provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Senigallia per tre anni, cui gli agenti del Commissariato di P.S. davano esecuzione.

 

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