Bello fa gli auguri a Mattarella, il Pd lo attacca per la sua deriva autoritaria
Bello fa gli auguri a Mattarella, il Pd lo attacca per la sua deriva autoritaria
SENIGALLIA – La nostra città sta attraversando un momento politico non facile. Da quando c’è la nuova Amministrazione comunale di centro-destra ogni occasione viene presa a pretesto per polemizzare, soprattutto sul piano ideologico. Mai, invece, si cerca il confronto – o si prende posizione – sui tanti problemi (irrisolti) presenti in quella che, fino a prova contraria, resta una delle principali città della regione.
Oggi, a finire nel mirino dell’opposizione – il Partito democratico – è il presidente del Consiglio comunale, Massimo Bello (Fratelli d’Italia) per la sua “deriva autoritaria”.
“Desidero esprimerLe le mie personali felicitazioni e quelle di tutto il Consiglio comunale della Città di Senigallia, che ho l’onore di rappresentare, per la sua rielezione a Capo dello Stato”. E’ quanto scrive – il testo è stato reso pubblico oggi – nella lettera inviata, nei giorni scorsi, al neo eletto Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il presidente del Consiglio comunale, Massimo Bello.
““E’ un onore per il Consiglio di Senigallia sapere che Ella è stato rieletto al vertice delle nostra massima Istituzione”, scrive ancora Bello. “La Costituzione assegna al Presidente della Repubblica – continua – il compito di rappresentare l’unità nazionale e, nel settennato appena trascorso, Ella ha dato limpida dimostrazione di questa prerogativa costituzionale con l’immagine efficace di arbitro e garante della Carta fondamentale”.
“Il mio apprezzamento e quello di tutto il Consiglio comunale di Senigallia nei confronti di una figura di altissimo profilo, anche in riferimento al prestigio dell’Italia in campo internazionale, a presidio della Repubblica e della sua Carta Costituzionale, in un delicato e difficile momento politico e sociale. Nel salutarLa rispettosamente, con l’occasione formulo vivi auguri di buon lavoro”, si legge poi nella parte finale della lettera del presidente del Consiglio comunale di Senigallia, Massimo Bello.
E subito “esplode” la polemica politica.
“Leggiamo – scrive il Partito democratico di Senigallia – degli auguri di buon lavoro del presidente del Consiglio comunale Massimo Bello al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un atto dovuto e rispettabile se a farlo non fosse proprio l’“Onorevole”, come lo chiamano impropriamente i suoi colleghi di partito, Massimo Bello.
“È lo stesso Massimo Bello – aggiunge il Partito democratico di Senigallia – che due anni fa sosteneva che “i partigiani senigalliesi furono capaci solo di uccidere preti, donne e giovani” e che, subito dopo essere eletto consigliere comunale nel settembre 2020, commentava con un “Grandi” la foto di un gruppo di ragazzi che banchettavano con alle spalle il tricolore sfigurato da un ritratto di Mussolini.
“Dichiarazioni queste che gli hanno permesso di essere il candidato ideale della maggioranza per essere eletto presidente del Consiglio comunale. Ruolo che da oltre un anno svolge equiparandosi e spesso prevaricando lo stesso sindaco, come si evince dalla deriva autoritaria impressa dallo stesso Massimo Bello al regolamento del Consiglio comunale: riduzione delle Commissioni consiliari da sette a quattro, tempi limitati di discussione ridotti di un terzo, possibilità di espellere dall’aula un consigliere comunale usando anche le forze di polizia, sono solo alcune delle modifiche che riconoscono “pieni poteri” al presidente del Consiglio comunale.
“Mentre il Presidente Mattarella nel suo discorso di insediamento richiama la centralità del Parlamento, il presidente Bello – scrive sempre il Pd di Senigallia – continua nella sua opera di depotenziamento del Consiglio comunale, in cui vengono sempre più limitati la discussione e il dibattito.
“Queste continue dichiarazioni e forzature messe in atto in questi mesi di presidenza spiegano il voto contrario del suo partito, Fratelli d’Italia, alla rielezione del Presidente Mattarella. Una politica, quella di Fratelli d’Italia, a tutti i livelli quanto più distante dal discorso di alto profilo tenuto dal Presidente Mattarella.
“Il Partito democratico di Senigallia rinnova con convinzione gli auguri di buon lavoro al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella auspicando che anche il Consiglio comunale di Senigallia – si legge sempre nel documento del Pd – possa far tesoro delle sue parole mettendole in pratica quotidianamente nel suo operato”.
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