“Un protocollo per aumentare i presidi di legalità, perché Castelleone non c’è?”
“Un protocollo per aumentare i presidi di legalità, perché Castelleone non c’è?”
I consiglieri comunali Domenico Guerra, Giovanni Biagetti e Fabrizio Franceschetti hanno presentato al sindaco una dettagliata interrogazione
CASTELLEONE DI SUASA – Il 2 febbraio è stato firmato presso la Prefettura di Ancona un protocollo d’intesa che mira ad aumentare i presidi di legalità in questa fase di ripresa economica e finanziaria, al fine di potenziare gli strumenti di prevenzione amministrativa nei settori commerciali ed imprenditoriali maggiormente esposti al rischio di infiltrazioni criminali.
“Il Protocollo d’intesa per la Legalità, lo Sviluppo del settore ricettivo alberghiero e nelle attività economico-commerciali e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale – scrivono i consiglieri comunali Domenico Guerra, Giovanni Biagetti e Fabrizio Franceschetti -, prevede che tutte le autocertificazioni prodotte a corredo delle Segnalazioni Certificate di Inizio Attività di nuove aperture, subingressi o variazioni relative ai settori coinvolti saranno sottoposte alle verifiche richieste per il rilascio dell’informazione antimafia attraverso la consultazione della Banca dati nazionale Antimafia.
“A questo protocollo hanno aderito 14 comuni della provincia di Ancona (Ancona, Castelbellino, Cupramontana, Fabriano, Genga, Loreto, Jesi, Montemarciano, Numana, Osimo, Senigallia, Serra dè Conti, Sirolo e Staffolo), le Associazioni di categoria Confindustria Ancona, Confcommercio Marche centrali, Confapi, Confesercenti Marche, Confartigianato imprese.
“Sottoscrivendo il protocollo, le parti si impegnano a costruire un circuito informativo virtuoso che consenta di rilevare con tempestività le variazioni degli assetti proprietari, consentendo alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria, di monitorare ogni illecita richiesta o anomalia che possa distogliere le imprese dal percorso legale di accesso al credito a ai finanziamenti pubblici, contribuendo ad incrementare i presidi di legalità in un periodo in cui l’economia della Provincia esprime significativi segnali di ripresa. Insomma uno strumento molto importante che può interessare anche il nostro Comune, visto che possiede le potenzialità turistiche legate al patrimonio archeologico e culturale, alle realtà produttive, commerciali, enogastronomiche, che possono costituire una prospettiva occupazionale per i nostri giovani.
“Perché il Comune di Castelleone di Suasa non figura tra i 14 comuni della Provincia di Ancona sottoscrittori del Protocollo d’Intesa? Quali sono i motivi – aggiungono i consiglieri comunali Domenico Guerra, Giovanni Biagetti e Fabrizio Franceschetti – della mancata adesione e come intende eventualmente l’Amministrazione comunale contrastare e prevenire eventuali tentativi di infiltrazione criminale?
“Per queste ragioni abbiamo presentato un’interrogazione a risposte scritta al sindaco di Castelleone di Suasa
“I sottoscritti consiglieri comunali Domenico Guerra, Giovanni Biagetti e Fabrizio Franceschetti, rivolgono alla S.V. la seguente interrogazione:
P R E M E S S O
- la ripresa economica che si sta sempre di più delineando;
- la proliferazione di infiltrazioni mafiose nelle attività produttive, ricettive ed economico-commerciali nel nostro territorio,
V I S T O
il Protocollo d’Intesa per la Legalità, lo Sviluppo del settore ricettivo alberghiero e nelle attività economico-commerciali e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale sottoscritto dal Prefetto di Ancona mercoledì 2 febbraio 2022, dove prevede che tutte le autocertificazioni prodotte a corredo delle Segnalazioni Certificate di Inizio Attività di nuove aperture, subingressi o variazioni relative ai settori coinvolti saranno sottoposte alle verifiche richieste per il rilascio dell’informazione antimafia attraverso la consultazione della Banca dati nazionale Antimafia;
C O N S I D E R A T O
- che a detto protocollo hanno aderito 14 comuni della provincia di Ancona (Ancona, Castelbellino, Cupramontana, Fabriano, Genga, Loreto, Jesi, Montemarciano, Numana, Osimo, Senigallia, Serra dè Conti, Sirolo e Staffolo), le Associazioni di categoria Confindustria Ancona, Confcommercio Marche centrali, Confapi, Confesercenti Marche, Confartigianato imprese, Confederazione nazionale artigianato;
- che, sottoscrivendo il protocollo, le parti si impegnano a costruire un circuito informativo virtuoso che consenta di rilevare con tempestività le variazioni degli assetti proprietari, consentendo alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria, di monitorare ogni illecita richiesta o anomalia che possa distogliere le imprese dal percorso legale di accesso al credito a ai finanziamenti pubblici, contribuendo ad incrementare i presidi di legalità in un periodo in cui l’economia della provincia esprime significativi segnali di ripresa;
T E N U T O C O N T O
- della potenzialità turistico-economico-ricettiva che il nostro comune offre, vista l’importanza dell’area archeologica di Suasa;
- che il comune di Castelleone di Suasa non figura tra i comuni sottoscrittori del Protocollo d’Intesa;
C H I E D O N O
- come mai l’Amministrazione comunale non ha sottoscritto il Protocollo d’Intesa sopra richiamato;
- se è intenzione dell’Amministrazione comunale sottoscriverlo;
- quali provvedimenti ha adottato o intende adottare l’Amministrazione comunale per contrastare eventuali tentativi di infiltrazione criminale;
- che alla presente interrogazione venga data risposta ai sensi dell’art. 18 comma 1 bis dello Statuto comunale.