Bocciata dalla maggioranza una mozione per garantire a Senigallia lo sport a tutti

Presentata dal capogruppo di Vivi Senigallia, Lorenzo Beccaceci, e firmata anche dai consiglieri del Partito democratico, di Diritti al Futuro e di Vola Senigallia

SENIGALLIA – Nel Consiglio comunale di mercoledì 16 febbraio il capogruppo consiliare di Vivi Senigallia Lorenzo Beccaceci (nella foto) ha ripresentato una mozione, firmata anche dai consiglieri del Partito democratico, di Diritti al Futuro e di Vola Senigallia, per garantire il diritto allo sport a Senigallia attraverso la quale chiede al sindaco e alla Giunta di adottare un nuovo provvedimento che riduca in maniera sostanziale le tariffe deliberate, che rimandi al rispetto scrupoloso dei protocolli Covid sugli impianti sportivi governativi come avviene in tanti altri Comuni, abrogando immediatamente il protocollo Covid illegittimo stabilito dal Comune, ed infine, che riveda la disposizione contenuta nel Disciplinare secondo cui la scuola, nella assegnazione degli spazi pomeridiani delle palestre di proprietà comunale, avrebbe priorità assoluta anche in riferimento ad attività non curriculari.

“Niente da fare. Mozione bocciata dalla maggioranza – scrive Lorenzo Beccaceci – e tante idee confuse da parte dell’assessore Riccardo Pizzi che ancora una volta si mette a giocare con i numeri e rivendica norme a “caso” per dimostrare una fantomatica priorità da parte della scuola nell’assegnare le palestre in orario pomeridiano. Addirittura l’Assessore, con sufficienza, invita i consiglieri presenti ad andare a controllare su internet la norma. Una norma che parla di altro e che non prevede alcuna priorità da parte della scuola.

“Caro Assessore, siamo noi ad invitare Lei a studiare di più e a gestire lo sport con maggiore competenza senza affidarsi alla mistificazione. Lo sport della città si merita di più. Molto di più”.

Nella foto: l’ingresso della pista di atletica che resta, purtroppo, sempre più spesso chiuso

 

 

 

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