Una giustizia da riformare: ecco perché il 12 giugno sarà necessario votare
Una giustizia da riformare: ecco perché il 12 giugno sarà necessario votare
SENIGALLIA – In un momento difficile e complesso come quello che stiamo attraversando parlare – e, soprattutto, occuparsi – di giustizia non è facile.
Ma i giovani senigalliesi di Forza Italia e della Lega ci sono riusciti perfettamente promuovendo un convegno particolarmente seguito dai presenti.
E questo grazie alla preparazione dei due relatori chiamati, nell’occasione, a trattare l’argomento: gli avvocati Chiara Biondi, consigliere regionale della Lega e Tiziano Consoli, sindaco di Maiolati Spontini.
Significativo il titolo dell’incontro, che si è svolto nei locali del Circolo Acli: “Dalle porte girevoli alle funzioni separate”.
Dopo l’introduzione dei rappresentanti dei gruppi giovanili promotori dell’iniziativa (Giammarco Russi per la Lega e Antonio De Sica per Forza Italia), ed i saluti del sindaco di Senigallia, avvocato Massimo Olivetti, il consigliere regionale Chiara Biondi ed il sindaco di Maiolati Spontini Tiziano Consoli si sono soffermati sugli ultimi provvedimenti presentati, a livello parlamentare e, soprattutto, sui temi referendari sui quali il 12 giugno saremo chiamati ad esprimerci.
Una riforma, quella della giustizia, attesa da anni in Italia che, secondo i magistrati, non contribuirà però a migliorarla. E, proprio per questo, in molte regioni, sono già stati indetti degli scioperi per manifestare il dissenso.