Il Comitato Facciamo Eco: “A Senigallia le parole volano ma il rumore resta, come prima e più di prima”
Il Comitato Facciamo Eco: “A Senigallia le parole volano ma il rumore resta, come prima e più di prima”
SENIGALLIA – “Il programma della nostra Amministrazione è chiaro, coerente, centrato: su tutto emerge l’attenzione ai bisogni dei cittadini, anche a quelli delle frazioni, perché chi vi abita non si senta più di serie B”. E’ quanto si legge in un documento diffuso oggi dal Comitato Senigallia Facciamo Eco.
“Torna sempre in primo piano nelle parole del Primo cittadino – si legge sempre nel documento -, l’attenzione ai temi di ecologia e ambiente, nel nome di una svolta. Ma è questa l’idea nuova della città?
“E ancora: tutela del verde, della sicurezza, delle strade; curioso che passi sempre sotto silenzio proprio il tema dell’acustica, nonostante la crescita continua di eventi con annesse emissioni sonore e responsabilità puntuali nel gestirli.
“Qualcuno si ricorda che esiste un piano di zonizzazione acustica come risposta al forte bisogno di qualità della vita dei cittadini, per la tutela del benessere pubblico dallo stress acustico?
“È forse col tracotante e continuo bombardamento sonoro del locale Mamamia – si legge sempre nel documento diffuso dal Comitato Senigallia Facciamo Eco – che viene garantita la tutela del diritto al riposo notturno?
“Qualcuno ha visto sorgere le famose barriere antirumore, garantite a parole ai residenti? È una storia nuova o la solita che, appena nata è già finita? Le parole volano ma il rumore resta, come prima e più di prima.
“Sono promesse o c’è dell’altro? Così, giusto per fare due conti – conclude il Comitato Senigallia Facciamo Eco –, quando si tratterà di tornare a scegliere”.
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