A cinque mesi dall’alluvione Senigallia resta divisa in due / Foto
A cinque mesi dall’alluvione Senigallia resta divisa in due / Foto
Si è tenuta a Vallone un’assemblea pubblica per conoscere i tempi di riapertura del ponte sul Misa che collega l’Arceviese con la Corinaldese
SENIGALLIA – Dalla tragica alluvione del 15 settembre 2022 il ponte che attraversa il fiume Misa collegando la frazione di Vallone con quella di Cannella è chiuso al transito e questa situazione, che si protrae da quasi 5 mesi, sta arrecando molti disagi alla cittadinanza, soprattutto a chi vive o lavora nella zona.
Al fine di comprendere meglio i tempi di riapertura del ponte il Circolo Arci Vallone ha deciso, su sollecitazione di diversi soci e membri della comunità vallonese, di organizzare un momento di incontro e di confronto, tenutosi alla presenza del sindaco di Senigallia Massimo Olivetti, dell’assessore alle Frazioni Gabriele Cameruccio, dell’assessore ai Lavori pubblici, Protezione civile, Viabilità e Mobilità Nicola Regine e di altri consiglieri di maggioranza e di opposizione sensibili al tema trattato.
Dopo l’introduzione del presidente del Circolo Arci Vallone, Riccardo Mandolini, che ha riportato all’Amministrazione comunale i disagi provocati dalla chiusura del ponte al transito, e l’intervento del vice presidente Marco Pettinari, che ha presentato la petizione rivolta al Commissario delegato per l’emergenza legata agli eventi alluvionali Francesco Acquaroli, con l’obiettivo di rafforzare la necessità di un ripristino del ponte, è stata la volta del sindaco Massimo Olivetti che è intervenuto per aggiornare l’assemblea sull’attuale stato dei lavori ed i relativi tempi di intervento per la riapertura del ponte.
Tempi piuttosto lunghi, è stato detto, anche per via del fatto che l’ente esecutore dei lavori di ristrutturazione è l’Anas SpA, la stessa società che ne ha deciso la chiusura per motivi strutturali.
Dopo molteplici interventi da parte del pubblico l’assemblea si è conclusa con l’impegno di far approvare dal Consiglio comunale una mozione con la quale si andrà a chiedere al commissario e presidente della Regione Marche, considerato l’importo dei lavori meno eccessivo rispetto ad altre opere, di agire in tempi brevi sul ripristino di un ponte che rappresenta un’importante via di collegamento tra la strada regionale 360 Arceviese e la strada provinciale Corinaldese.