Pagani e Romano: “Perché la Fondazione Città di Senigallia non acquista più dalle farmacie comunali?”
Pagani e Romano: “Perché la Fondazione Città di Senigallia non acquista più dalle farmacie comunali?”
SENIGALLIA – “Abbiamo visto la recente conferenza stampa di auto incensazione del commissario della Fondazione. Lungi da noi il voler entrare nel merito delle sue affermazioni ma ci teniamo ad evidenziare alcuni aspetti. Apprendiamo di alcune iniziative di cui, al di là delle pubblicazioni obbligatorie per legge, i consiglieri comunali non erano a conoscenza. In un anno, infatti, non è stato praticamente dato conto di ciò che è stato realizzato e quali sono stati i percorsi intrapresi in questi 365 giorni. La modalità comunicativa preferita dal commissario – e dal sindaco Olivetti, politicamente d’accordo con la sua nomina – è stata quella di privilegiare i giornali e la carta stampata, non curandosi o non ritenendo importante dover informare i consiglieri comunali, che spesso hanno dovuto muoversi tramite accessi agli atti. Fatto che accomuna la Fondazione all’amministrazione comunale”. Lo affermano i consiglieri comunali Stefania Pagani, capogruppo di Vola Senigallia e Dario Romano, capogruppo del Partito democratico.
“Sembrerebbe, invece, e di questo nella conferenza stampa non è stata fatta menzione, che i fornitori di farmaci della Fondazione non sarebbero più le farmacie comunali, pubbliche. Il tutto in nome del principio di rotazione degli affidamenti. In virtù del principio della trasparenza, auspichiamo che ci sia stata una adeguata informazione a tutte le farmacie di Senigallia, per arrivare ai nuovi affidamenti.
“Per quanto di nostra competenza, presenteremo una interrogazione per chiedere al sindaco Olivetti se fosse a conoscenza di questo fatto e di quale mancato gettito si parla per le nostre farmacie comunali. Curioso, infatti, che da un lato Olivetti chieda alle nostre farmacie di aumentare il fatturato per l’anno 2023, mentre dall’altro la Fondazione, ente commissariato dalla destra senigalliese e regionale, tolga il servizio di fornitura dei farmaci alle stesse farmacie pubbliche. Chissà se si parlano, il commissario e il sindaco. In conferenza stampa sicuramente sì”, concludono i consiglieri comunali Stefania Pagani, capogruppo di Vola Senigallia e Dario Romano, capogruppo del Partito democratico.
QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it