Cinque mesi impegnativi per il Comitato 15 settembre alluvione Valli del Misa e Nevola

SENIGALLIA – Il Comitato 15 settembre alluvione Valli del Misa e Nevola ha illustrato, con un bollettino informativo, quanto ha fatto in questi cinque mesi.

Di seguito una breve sintesi:

Il Comitato si è costituito il 16 Novembre 2022 per perseguire principalmente tre obiettivi:

1. La messa in sicurezza del territorio delle valli del Misa e del Nevola;
2. L’adozione di un efficace sistema di monitoraggio ed allerta;
3. La pronta erogazione dei giusti ristori e indennizzi a tutti gli alluvionati.

Ha avviato una fitta rete di corrispondenza e incontri con le Istituzioni a tutti i livelli.

Incontri, telefonate e mail con il Vice Commissario Babini, oltre per l’attività commissariale in generale, in particolare per i lavori di somma urgenza. A questo scopo ha realizzato una serie di video con i droni per gli interi percorsi dei fiume Misa e Nevola e segnalato con foto e documenti tecnici i tratti che necessitavano di lavori di Somma Urgenza.

Con l’ìng. Taffetani Genio Civile e Comun interessati (Ostra per fiume  (Ostra per fiume Misa e per Nevola zona Zipa, e Tre Castelli per Passo di Ripe).

Ha partecipato attivamente ai lavori, garantendo una presenza costante sui cantieri.

Il Comitato si è interfacciato con il presidente di Regione e Commissario Acquaroli per gli indennizzi, per accelerare il CAS ; per ridurre l’annovero delle esclusioni, tra le altre per includere tra i danni indennizzati anche auto e moto . Per questo scopo ha prodotto un modulo di richiesta indennizzo per mezzi registrati, promosso e organizzato una raccolta di dati sui danni ad auto e moto.

Il Comitato si è confrontato con i parlamentari di tutte le appartenenze politiche di riferimento della nostra zona, alfine di ottenere un aumento delle risorse finanziarie destinate all’alluvione del 15 settembre, la nomina di un commissario con poteri speciali e una struttura commissariale, misure di agevolazione fiscale come il sisma bonus.

Il Comitato si è attivato presso sindaci e amministratori locali affinché costituissero un Comitato dei Comuni alluvionati presso l’ANCI per promuovere la realizzazione di un unitario progetto di bacino e per dare maggiore forza alle istanze di comune interesse alla popolazione del bacino.

Il Comitato ha richiesto al Comune di intitolare il ponte di Pianello di Ostra “Ponte Vittime dell’Alluvione” e l’area antistante al campo sportivo “Piazzale Alluvione 15 Settembre”.

Ha avviato iniziative per tentare la riduzione della TARI e delle bollette dell’acqua.

Ha contattato con incontri, lettere, telefonate vari amministratori regionali, consiglieri e assessori, per richiedere: la prosecuzione dei lavori di somma urgenza; un sistema di monitoraggio e di allerta efficiente in tempi brevi; il conferimento di incarico per la progettazione della mitigazione del rischio del bacino Misa e Nevola; l’impiego delle risorse finanziarie; l’adozione di un alluvione-bonus; la formazione ed esercitazione dei cittadini.

Si è confrontato con la provincia per cercare soluzioni veloci per il ponte delll’intervalliva, detto del “Coppetto”, avanzando una propria proposta.

In particolare il Comitato ha promosso la costituzione di un Ufficio Tecnico Speciale per il Bacino del Misa e Nevola (USM). Nella versione estesa del notiziario troverete anche l’elenco di quelli cui abbiamo più frequentemente interloquito e maggiori dettagli.

Ha richiesto (così come l’Amministrazione Comunale) la riapertura dell’ufficio Postale di Pianello di Ostra.

Il comitato ha costantemente coinvolto i mass media per cercare di mantenere desta l’attenzione sull’alluvione del 15 Settembre ed evitare che fosse dimenticata, sia media locali che nazionali.

Il Comitato è presente nel Contratto di Fiume. Ha promosso assemblee pubbliche informative. La prossima sarà il 24 febbraio a Pianello di Ostra, presso il Piazzale. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare all’assemblea.

PER SAPERNE DI PIU’:

Notiziario informativo n. 2

 

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