Anche questa volta ha smesso di piovere in tempo e la paura è passata / Foto
Anche questa volta ha smesso di piovere in tempo e la paura è passata / Foto
SENIGALLIA – Ancora una volta – l’ennesima – chi abita a Senigallia e nel resto della vallata del Misa e del Nevola, è rimasto con il fiato sospeso, in attesa che smettesse di piovere. Ormai è questa, purtroppo, l’unica speranza per poter tornare a vivere nella normalità, come, invece, dovrebbe essere ogni giorno.
In questo nostro territorio, nonostante due devastanti alluvioni, ben poco si è fatto – e si sta facendo – per rimettere in sicurezza il fiume Misa. Un fiume che preoccupa tutti, meno chi dovrebbe amministrare i nostri territori che continua ad operare in maniera abbastanza confusa.
Nella tarda mattinata, a Senigallia, considerato che il livello del Misa continuava ad alzarsi in maniera preoccupante, sono state chiuse anche molte attività, tra le quali il supermercato “Si con te” ed il centro commerciale Il Maestrale. Chiuse anche alcune strade, compresa la Statale Adriatica. Con tanti, inevitabili, problemi per tutti.
Poi, fortunatamente, si sono verificate tutte le condizioni per il ritorno alla normalità: ha smesso di piovere ed il mare ha accolto, senza alcuna difficoltà, tutta l’acqua del fiume Misa. Ma si potrà continuare ad andare avanti così? Si potrà continuare a vivere tra un allarme e l’altro? Perché nessuno interviene in maniera adeguata? Perché il letto del fiume non viene pulito? Domande alle quali chi ha scelto di amministrare i nostri territori, dovrebbe dare delle risposte.
