Sabato a Serra de’ Conti la commedia dialettale “Tutta colpa del Corona Virus“
Sabato a Serra de’ Conti la commedia dialettale “Tutta colpa del Corona Virus“
di MARIO ROMAGNOLI
SERRA DE’ CONTI – La Pro Loco di Serra de’ Conti organizza in Sala Italia per le ore 21 di sabato 11 marzo la commedia brillante dialettale in due atti di Camillo Vittici (nella foto) “Tutta colpa del Corona Virus“ che sarà messa in scena dalla Compagnia Teatrale Dilettantistica “Del Buonumore“ di Castiglioni di Arcevia.
Per la regia, curatrice del testo e suggeritrice Dalila Pescatori, calcheranno le scene i seguenti personaggi ed interpreti: Antonia (un’anziana) Silvana Avaltroni; Giovanni (fratello di Antonia) Giuseppe Giorgi; Brigida (sorella di Antonia) M. Grazia Rossi; Gesuina (amica dei tre fratelli) Jennifer Villaver; Fra Campanella (frate confessore ) Enea Carnali; Modesto (la visione Enea Carnali; un medico Domenico Leo; un infermiere Wagner Ugolini. Addetta ai suoni e musiche: Angela Ferraiuolo.
Divertente la trama della commedia. Le due sorelle, Antonia e Brigida, soprattutto su notizie amplificate e apprese da fake news dagli amici Rosario e Mimmo, sono terrorizzate dalla nuova pandemia. Una di loro si convince di essersi presa il terribile virus. La situazione diviene tragica quando dei sanitari, bardati tipo palombari, si recano alla loro abitazione. A Brigida, complice più una bevuta del “1000 Erbe” che il Virus, compare addirittura il fantasma di Modesto, un lontano pretendente.
A complicare il quadro anche Fra Campanella nel suo giro di Confessioni per aiutare i contagiati a salire, pentiti, in Paradiso. Ma basterà una Corona del Rosario avuta in sogno da Modesto per compiere il miracolo e a riportare la perfetta e completa guarigione. Una commedia, ad ingresso libero, che certamente riscuoterà molti consensi.
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