Il gruppo consiliare Centro Sinistra per Castelleone di Suasa chiede di ridurre le tasse
Il gruppo consiliare Centro Sinistra per Castelleone di Suasa chiede di ridurre le tasse
CASTELLEONE DI SUASA – Nella seduta dell’ultimo Consiglio comunale sono state approvate le tariffe e il regolamento per la Tassa Rifiuti, l’addizionale Irpef e l’Imu.
Per quanto riguarda l’Irpef l’addizionale è stata introdotta nel 2000 dall’Amministrazione di Centro sinistra e con quella misura fu possibile assumere un vigile urbano da affiancare alla figura già in attività, per consentire lo svolgimento dei relativi servizi di vigilanza e prevenzione, secondo le norme e le leggi vigenti. Sulla Tassa rifiuti e il relativo regolamento, la maggioranza ha previsto uno sconto del 50 per cento a favore delle utenze non domestiche (attività produttive, commerciali, ecc.), dal 1 marzo al 31 agosto 2023, sconto applicato dal 2020 con l’inizio del Covid e adesso giustificato con l’aumento dei costi dell’energia.
“Già in passato – si legge in una nota del gruppo consiliare Centro Sinistra per Castelleone di Suasa – abbiamo fatto notare che durante il periodo Covid diverse sono state le attività che hanno subito danni costretti dalla chiusura forzata (bar, ristoranti, pizzerie, parrucchieri, centri estetici, studi dentistici, ecc.) e nei loro confronti è stato giusto intervenire con aiuti e sostegni. Ma allo stesso tempo molte attività sono rimaste aperte e attive e, considerato che la gente non poteva uscire dal territorio comunale a fare la spesa, hanno continuato a lavorare incrementando le vendite e i profitti. Ma gli sconti tariffari il Comune li ha applicati a tutti indistintamente.
“Ora che l’emergenza Covid è stata superata, lo sconto, secondo la maggioranza, viene applicato visti gli aumenti dei costi dell’energia. A nostro parere le attività produttive e commerciali possono fare fronte ai maggiori costi energetici aumentando i prezzi dei prodotti e non a caso l’inflazione è al 10% e sta erodendo il potere di acquisto dei cittadini con conseguente impoverimento delle famiglie, soprattutto quelle con maggiori difficoltà. Esistono infatti situazioni in cui si è costretti a vivere con la pensione minima di 600 euro al mese, famiglie con un solo stipendio e magari devono anche pagare l’affitto o il mutuo per la casa, che pagano la tassa rifiuti intera senza sconti e agevolazioni per nessuno.
“Per quanto riguarda l’Imu il Sindaco ha ricordato l’aumento da lui applicato dopo il suo insediamento nel 2014 che l’ha portata dal 7,6 all’8,6 per mille, a suo dire per ottemperare ad un disavanzo che si era verificato per un’errata contabilizzazione delle entrate della farmacia comunale tra gli anni 2013 e 2014, un fatto di natura tecnica, attribuendone la responsabilità all’Amministrazione precedente guidata dall’allora Sindaco Biagetti Giovanni. Lo stesso Biagetti, attualmente consigliere di minoranza, ha rivendicato la trasparenza e la regolarità economica e finanziaria delle sue Amministrazioni, anzi ha ricordato che la discarica comunale che lui ha programmato e progettato lasciata in eredità al Sindaco Manfredi e che l’attuale maggioranza ha sempre votato contro quando era all’opposizione, dal 2017 rende alle casse comunali un importo di circa 400.000,00 euro all’anno. Quindi ci sarebbero tutte le condizioni per riportare l’Imu al 7,6 per mille e ridurre le tasse ai cittadini e ce ne sarebbe veramente bisogno”, conclude il gruppo consiliare Centro Sinistra per Castelleone di Suasa.
QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it