Andando per mura e castelli, le Giornate Fai di primavera a Senigallia e dintorni
Andando per mura e castelli, le Giornate Fai di primavera a Senigallia e dintorni
SENIGALLIA – Sabato 25 e domenica 26 marzo si rinnova l’appuntamento con le “Giornate FAI di Primavera”.
La nostra regione è caratterizzata da borghi bellissimi, castelli e rocche e il tema trasversale che il gruppo FAI di Senigallia ha scelto di trattare nelle GFP è quello della CITTA’ FORTIFICATA E I SUOI CASTELLI.
Partecipando si potrà esaminare LA CINTA MURARIA DI SENIGALLIA, nelle sue parti note e meno note, e approfondire la conoscenza della città fortificata attraverso I dipinti presenti nella Pinacoteca Diocesana e nella Chiesa della Maddalena.
Si potranno visitare il CASTELLO DI SCAPEZZANO e quello di RONCITELLI, la cui vista incantevole accompagnerà i visitatori anche lungo il percorso di un’antica strada di campagna, che li collega.
Si potrà DARE UNO SGUARDO Al SISTEMA DIFENSIVO DEL BORGO DI CORINALDO tra torri e porte e alle MURA CASTELLANE DI SERRA DE’CONTI e ripercorrere la storia della CITTA’ FORTIFICATA DI OSTRA con i suoi torrioni, in uno dei quali sarà riattivato un grande forno a legna e cotto il pane. A BARBARA sarà mostrato il CASTELLO A MISURA D’UOMO FRA MEDIOEVO ED ETA’ MODERNA.
Grazie al sentimento civile di orgoglio, appartenenza e responsabilità degli abitanti, fieri e consapevoli custodi delle loro tradizioni, nei vari centri storici si rivivrà il clima della rievocazione storica con figuranti in costume di epoca medioevale, sbandieratori e musici. Per le vie si potranno anche incontrare alcuni artigiani dell’epoca: tingitrici di stoffe, decoratrici, speziali, fabbri, falegnami, ecc..
Saranno aperti frantoi e cantine con possibilità di degustazioni di prodotti tipici locali, si potrà assistere a piccoli concerti e spettacoli teatrali.
Le GFP sono il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese capace di coinvolgere ogni anno centinaia di migliaia di cittadini alla scoperta dei loro territori, grazie all’impegno e alla creatività di migliaia di volontari, affiancati da altrettanti studenti delle scuole italiane, gli Apprendisti Ciceroni, ma anche alla partecipazione di centinaia di istituzioni, associazioni, enti pubblici e privati, che in numero sempre maggiore, di anno in anno, vi collaborano, mettendo a disposizione luoghi, risorse e competenze, perché riconoscono in esso un’occasione unica e imperdibile di promozione e di rilancio, e una buona azione per “il Paese più bello del mondo”, che va a beneficio di tutti.
Per decine di miglia di luoghi italiano l’essere aperti in una edizione delle Giornate FAI di Primavera ha molto spesso rappresentato la presa di coscienza di essere un pezzo di Patrimonio culturale del Paese, di essere ANCHE opere d’arte!
Per partecipare basta cercare sul sito www.giornatefai.it i luoghi che si desidera visitare, per nome oppure per comune, provincia o regione e cliccare poi sull’immagine per scoprire tutte le informazioni di visita.
L’accesso ai beni è libero (ovvero senza possibilità di prenotazione), ci si può presentare in loco negli orari di accesso indicati e aspettare il primo turno libero di ingresso: chi è iscritto al FAI o si iscrive in loco, ha accesso prioritario. La manifestazione è inoltre un importante evento di raccolta fondi, per questo ai partecipanti verrà suggerito un contributo libero a partire da 3 euro, utile a sostenere la missione e le attività del FAI.
Le visite avranno i seguenti orari per tutti i luoghi visitabili:
sabato 25 marzo pomeriggio dalle 15 alle 18 (ultimo ingresso)
domenica 26 marzo mattino dalle 9 alle 12 (ultimo ingresso) – pomeriggio dalla 15 alle 18 (ultimo ingresso)
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