Lo specchietto retrovisore: alcune informazioni utili
Lo specchietto retrovisore: alcune informazioni utili
Lo specchietto retrovisore, anche conosciuto come specchio retrovisore, venne inventato nel 1911 dal pilota statunitense Ray Harroun, che in quell’anno risultò vincitore nella 500 Miglia di Indianapolis. Vediamo di fornire alcune informazioni utili circa le funzioni e le tipologie di questo accessorio presenti sul mercato. Lo specchietto retrovisore assolve alla funzione di assicurare al conducente una visibilità posteriore e laterale del veicolo migliore. L’installazione degli specchietti sulle vetture venne resa obbligatoria in Italia negli anni 70 (Legge 25 novembre 1975, n. 707, art. 16). Va inoltre fatta menzione della direttiva europea 2003/97/CE del novembre 2003, che regola a livello comunitario la materia in maniera più precisa a seconda del veicolo. Questa direttiva impone ad esempio che il traino di un rimorchio di larghezza maggiore della motrice avrà bisogno di specchietti retrovisori supplementari, che non sporgano più di 20 cm rispetto alla larghezza massima del rimorchio.
Foto dello specchietto retrovisore presa da autoparti.it
Lo specchietto retrovisore è composto dalle parti seguenti:
- Specchio.
- Supporto dello specchio, che tiene la lente, permettendone la regolazione manuale o elettrica.
- Braccio, che si estende dal supporto dello specchio alla base di fissaggio.
- Base di fissaggio, tramite la quale l’intero accessorio viene ancorato al telaio o al parabrezza.
Gli specchietti retrovisori possono essere installati al centro o ai lati. Gli specchietti montati ai lati si differenziano poi in simmetrici ed asimmetrici.
Gli specchietti retrovisori cosiddetti centrali si trovano invece all’interno della macchina, posizionati di solito sopra al parabrezza anteriore o sul cruscotto. Gli specchietti laterali vengono invece montati all’esterno, generalmente sul montante della portiera. Grazie a questi il conducente è in grado di avere una visuale sui lati della vettura e di poter scorgere le automobili che arrivano da dietro. Gli specchietti laterali sono inoltre particolarmente utili durante le manovre di sorpasso, i cambi di carreggiata e di direzione e quando si deve parcheggiare il veicolo. Questi specchietti sono regolabili manualmente grazie ad una specifica manovella, o elettronicamente tramite la centralina della macchina. La regolazione deve essere tale che l’immagine del retro dell’automobile non occupi più di un terzo della superficie stessa dello specchio.
Al contrario di quelli laterali, gli specchietti centrali vengono regolati di solito manualmente, ruotandoli in maniera tale da ottenere una visione ottimale del lunotto. Per evitare un abbagliamento, l’angolo di rifrazione della luce di questo specchietto può venire modificato con la sovrapposizione di due specchietti, che regolati in modo giusto possono disperdere la luminosità in eccesso.
Nelle auto più moderne è possibile installare anche uno specchietto retrovisore elettronico, avente una telecamera di retromarcia con display, che rende possibile visualizzare lo spazio dietro il veicolo nonché le immagini riprese dalla telecamera montata sul paraurti. Questo nuovo dispositivo può rivelarsi particolarmente utile quando si effettuano manovre complicate la sera in condizioni di cattiva luminosità.
Come tutte le parti dell’automobile, anche gli specchietti retrovisori hanno bisogno di una regolare manutenzione e pulizia, che ne allunghi la durata di servizio. Nell’evenienza in cui lo specchietto laterale in seguito ad un urto si stacchi, con l’ausilio di specifici collanti è possibile incollare questa parte. L’uso di silicone o di colle non apposite è sconsigliato, dal momento che queste sostanze potrebbero avere semplicemente l’effetto di rovinare il vetro, peggiorando la situazione.
La sostituzione degli specchietti retrovisori non è un’operazione particolarmente complicata e può essere effettuata in modo quasi intuitivo anche da un automobilista alle prime armi. Nel manuale dell’auto si possono in ogni caso trovare delle utili indicazioni a riguardo. Su internet sono inoltre disponibili numerosi video tutorial illustranti l’intera procedura passo dopo passo.
Questo è tutto. Ci auguriamo che leggere questo articolo sia stato utile.
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