A Serra de’ Conti cittadini e amministratori preoccupati sul futuro utilizzo dell’ex Hotel de’ Conti
A Serra de’ Conti cittadini e amministratori preoccupati sul futuro utilizzo dell’ex Hotel de’ Conti
di MARIO ROMAGNOLI
SERRA DE’ CONTI – Sala Italia gremita come non mai in occasione della pubblica assemblea promossa da un Comitato spontaneo di cittadini di Serra de’ Conti, presente il sindaco Letizia Perticaroli , per puntualizzare sul futuro utilizzo dell’ex Hotel de’ Conti, moderna, ampia e confortevole struttura ricettiva e di ristorazione di qualità realizzata grazie ad un gruppo di industriali ed artigiani locali e chiusa da oltre quindici anni. All’Assemblea erano presenti anche coloro che avrebbero potuto fornire informazioni in merito alla richiesta di chiarimenti presentata dal Comitato.
La preoccupazione della cittadinanza, espressa a chiare lettere in un documento, è quella di avere nel cuore del Centro abitato una notevole concentrazione di immigrati che, se non ben accolti e gestiti, potrebbero originare un grave problema per la vita sociale del Paese.
“In estrema sintesi – afferma in una nota l‘Amministrazione comunale -, le obiezioni sono legate al numero di immigrati che si andranno ad ospitare (circa 50), data la già cospicua presenza di persone e lavoratori extracomunitari nel territorio comunale. L’altra obiezione è riferita alla posizione, dentro il centro abitato e nei pressi di attività commerciali, che potrebbero subire un grave danno economico. Infine, un’altra preoccupazione è legata a chi gestirà la struttura, che in passato non ha operato al meglio in un immobile molto più piccolo, sempre a Serra de’ Conti Inoltre :” Le preoccupazioni del Comitato sono condivise dall’Amministrazione Comunale che si dichiara disponibile a lavorare insieme con il Comitato per ovviare alla scelta fatta dalle Autorità competenti in materia e per limitare i possibili disagi ai cittadini e agli immigrati che saranno ospitati nella struttura“.
Paolo Ubaldi su Facebook così interviene: “Ringraziamo tutti i presenti all’assemblea di lunedì. È stato un momento di confronto dove abbiamo appreso di come potrebbe cambiare lo scenario nel nostro paese e credo che nonostante l’argomento delicato ci sia stato massimo rispetto di tutti i coinvolti. Il Comitato ha raggiunto oltre 150 firme, ricordo per chi volesse aderire che trovate i moduli presso il Cin Cin Bar e presto in altre strutture. È importante far sapere che la comunità c’è, ed è preoccupata“.
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