Campanile: “Alla foce del Misa c’è un muro di sassi, ghiaia, sabbia e legna”
Campanile: “Alla foce del Misa c’è un muro di sassi, ghiaia, sabbia e legna”
di GENNARO CAMPANILE*
SENIGALLIA – C’è una nuova passerella alla foce del fiume Misa ma non è stata fatta l’inaugurazione, forse per pudore, da parte dell’assessore al Porto Campagnolo, l’assessore per intenderci dell’installazione delle luminarie (stelle cadenti) messe nell’alveo del fiume senza autorizzazione e travolte dalla piena del fiume, dei cancelli nelle banchine della darsena di un porto pubblico, prima messi, poi smontati e poi nuovamente installati, del verde pubblico (alberi non piantati), della passerella e delle sedi delle associazioni al porto che sarebbero stati pronti per giugno 2021 e delle colonnine elettriche non attive.
Un muro di sassi, ghiaia, sabbia e legna alto più di quattro metri, sale dal fondale fino a pelo dell’acqua (2,2-5 metri) e poi si alza ancora per circa 2 metri arrivando a levante a poche decine di centimetri dal bordo del molo. Una cosa così non si è mai vista.
L’assessore Pizzi che contava i giorni in cui, nello stesso posto, iniziava ad emergere un’isoletta, dov’è ora che governa la città da 950 giorni e l’isoletta è diventata un muro invalicabile? Possibile che il sindaco Olivetti ed il presidente Acquaroli, invece di diramare allerte meteo un giorno sì e un giorno no, non hanno ancora rimosso i metri di ghiaia, sassi e sabbia che nel tratto urbano intasano il fiume in cui l’acqua, anziché scorrere al centro, sbatte negli argini a destra e a sinistra?
Quasi ogni giorno mezzi meccanici scorrazzano nell’arenile e non si trovano le risorse per prendere un braccio meccanico, due camion e portare via tutto (che è pure brutto da vedere).
*Consigliere comunale AmoSenigallia
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