Tari, a Senigallia si cambia: ecco le nuove tariffe per famiglie e aziende

SENIGALLIA – Nell’ultima seduta del Consiglio comunale sono state approvate, con il voto contrario dei gruppi di minoranza, le modifiche al regolamento TARI nonché le nuove tariffe TARI.

Il provvedimento proposto dalla Amministrazione Olivetti nel solco delle linee programmatiche che hanno caratterizzato l’azione di governo fin dal primo momento del suo insediamento, persegue la riduzione tariffaria sia per le famiglie che per le imprese, introduce importanti agevolazioni per i nuclei familiari più deboli e premialità per le attività economiche che realizzino l’abbattimento delle barriere architettoniche.

“Con le nuove tariffe, ad esempio – si legge in una nota del Comune -, accadrà che una famiglia composta da tre persone che vive in un appartamento di 100 mq, quest’anno pagherà € 208,97, vale a dire € 2,70 in meno, rispetto alla tariffa del 2022 (quando pagava € 211,67).

“Non solo, il nuovo regolamento, come si diceva sopra, prevede anche una riduzione della tariffa per tutte le famiglie più deboli.

“L’art. 5/bis del nuovo regolamento, infatti, stabilisce che tutte le famiglie che hanno un indicatore ISEE da 0 a € 6.809,79 avranno un abbattimento della tariffa dell’ 80%, rispetto all’ordinaria, quelle il cui indicatore varia da € 6.809,79 ad € 13.619,58 avranno un abbattimento della tariffa dell’ 40%, rispetto all’ordinaria, quelle il cui indicatore varia da € 13.619,58 ad € 17.024,47 avranno un abbattimento della tariffa del 20%, rispetto all’ordinaria.

“Si tratta di una misura innovativa, finanziata interamente con fondi del bilancio comunale (che quindi non si ripercuoterà a carico delle altre famiglie o imprese), finalizzata proprio ad aiutare chi ha più bisogno.

“Per le aziende – si legge sempre nella nota del Comune -, si è proseguito nella scia già intrapresa da questa amministrazione, così che si è ulteriormente ridotta la percentuale del peso della TARI, rispetto a quella prevista a carico delle famiglie: nel 2023 la quota TARI a carico delle imprese sarà del 53% e quelle delle famiglie del 47% (l’anno scorso era del 55% mentre a carico delle famiglie del 45%). Questa decisione, in linea con le direttive nazionali, non determinerà tuttavia alcun aggravio nei confronti delle famiglie, che anzi beneficeranno come detto sopra di costi minori.

“Da quest’anno poi, è prevista la riduzione del 30% della tariffa TARI per quelle attività economiche che realizzino interventi di abbattimento di barriere architettoniche o che le abbiano realizzate a decorrere dal 1 gennaio del 2021, anno in cui Senigallia ha ottenuto il riconoscimento della Bandiera Lilla.

“La riduzione si protrarrà per i successivi tre anni dall’intervento.

“E’ quindi una grande soddisfazione essere riusciti non solo a calmierare le tariffe TARI, nonostante il costo della vita sia aumentato, ma addirittura aver introdotto delle riduzioni importanti nei confronti dei nuclei più deboli.

“Una operazione che diventa ancora più rilevante anche in considerazione del trend tariffario in aumento applicato in altre città della nostra Provincia.

“Un risultato di cui andiamo davvero fieri – afferma sempre il Comune – anche perché perseguito grazie alla sempre più attenta ed approfondita analisi del gettito e quindi mediante la sempre più forte e constante lotta all’evasione che, dall’inizio del mandato, caratterizza l’azione di questa Amministrazione”.

 

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it