Carlo Massacci: “Il Comune deve facilitare l’accesso agli atti, forma importante di trasparenza”
Carlo Massacci: “Il Comune deve facilitare l’accesso agli atti, forma importante di trasparenza”
di CARLO MASSACCI
SENIGALLIA – Ben vengano gli investimenti in sistemi di comunicazione da parte del Comune, se questi aiutano il cittadino ad interessarsi della gestione della casa comune.
I fatti: in data 30/4 u.s. compare sulla stampa “Bar in Spiaggia e stabilimenti balneari. Firmata l’ordinanza” senza riportare gli estremi dell’atto amministrativo. A seguire, commenti sia favorevoli che contrari, a volte anche animati. Faccio una ricerca sul sito online del Comune alla voce ordinanze, nel lasso temporale di riferimento, ma non emerge nessuna ordinanza. Ho chiesto personalmente a più di un consigliere, ma nessuna risposta.
Le possibilità possono essere molteplici: o il sottoscritto è un analfabeta digitale, e non lo posso escludere, oppure l’algoritmo di ricerca dei documenti on line è tutto da riconfigurare, non limitando la ricerca solo ad alcuni parametri, ma ampliando le opzioni di ricerca (es. ricerca nel testo del documento). Peraltro, fa sorridere il fatto che si sia instaurata una accesa discussione su un documento che non si sa quanti abbiano realmente letto nella forma originale.
Quindi un invito agli amministratori: è importante far conoscere alla città quando un politico va in aereo o prende un treno veloce o rilancia un articolo di giornale, ma è ancor più importante, opinione squisitamente personale, che la facilità di accesso agli atti diventi la forma più importante di trasparenza.
QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it