A Senigallia cadono altri due grossi pini e finiscono nel fiume Misa / Foto
A Senigallia cadono altri due grossi pini e finiscono nel fiume Misa / Foto
SENIGALLIA – Altri due vecchi pini sono caduti, oggi pomeriggio, nel centro di Senigallia. Si tratta degli ennesimi esemplari che, perdendo consistenza, finiscono inevitabilmente a terra, anche in considerazione che le loro radici non sono in profondità. Questa volta i due grossi pini sono precipitati nel letto del fiume Misa.
E’ accaduto, poco prima delle ore 16, nella centralissima via Rossini, nell’area prossima all’ex lavatoio comunale ed a poche decine di metri dal ponte Garibaldi.
Sul posto, scattato l’allarme, sono subito intervenuti gli agenti della Polizia locale, i Vigili del fuoco ed il personale della Protezione civile.
Dalla sede centrale dei Vigili del fuoco di Ancona è stata poi fatta intervenire una grossa gru con la quale, in serata, i due pini sono stati recuperati.
Le due piante sono state immediatamente tagliate e portate via per evitare possibili inconvenienti ai passanti. Il luogo in cui i due pini sono caduti è infatti quotidianamente frequentato da pedoni e ciclisti.
Sul posto, per verificare quanto accaduto e per seguire l’intervento dei Vigili del fuoco, sono anche intervenuti il sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti, e l’assessore all’Urbanistica Gabriele Cameruccio.
Nella circostanza il sindaco ha anche anticipato che, domani mattina (lunedì 15 maggio), farà effettuare un accurato esame di tutti i pini presenti nella zona. E, se necessario, si assumerà la responsabilità del loro taglio. Va infatti sottolineato che la condizione di molti vecchi pini, presenti in città, è ormai da ritenere precaria. E bene fa il sindaco a prendere personalmente in mano la situazione. Anche perché l’assessore all’Ambiente – che dovrebbe essere quello delegato ad occuparsi della questione -, più volte interessato del problema, ha sempre tergiversato. A lei era stata infatti prospettata, con largo anticipo, da un suo collega di Giunta, anche la precaria situazione dei pini, poi improvvisamente caduti davanti all’ex Politeama Rossini. Nell’occasione, allo stesso assessore, era stata anche segnalata la presenza di un altro pino pericolante in Largo Boito. Pino che si trova ancora nella stessa posizione di allora.