Martedì alla Piccola Fenice ultimo appuntamento con Prefestival
Martedì alla Piccola Fenice ultimo appuntamento con Prefestival
SENIGALLIA – Martedì 30 maggio, ore 21.15, alla Piccola Fenice, ultimo appuntamento con Prefestival, rassegna curata da Confluenze. In programma “Paris, 13Arr.” per la regia di Jacques Audiard. Un film con Lucie Zhang, Makita Samba, Noémie Merlant, Jehnny Beth, Anaïde Rozam. Titolo originale: Les Olympiades. Genere Drammatico, – Francia, 2021, durata 105 minuti. Uscita cinema giovedì 24 marzo 2022 Il film ha ottenuto 5 candidature a Cesar, 3 candidature a Lumiere Awards,
Audiard abbraccia in un sontuoso bianco e nero il destino di una gioventù palpitante di vita e di speranze fragili.
Recensione di Marzia Gandolfi (Mymovies”)
Nel 13° arrondissement di Parigi il desiderio è dappertutto. Émilie incontra Camille, prof di lettere che la innamora ma si innamora di Nora, provinciale e timida che videochiama Amber Sweet, cam girl che la ‘riconnette’ col mondo. Tre ragazze e un ragazzo in un mondo liquido. Amici, amanti e le due cose insieme, riempiono di colori un mondo in bianco e nero.
Jacques Audiard, interrompe la collezione di film ‘neri’ in cui eccelle (Sulle mie labbra, Il profeta, Un sapore di ruggine e ossa, Dheepan – Una nuova vita). per filmare la maledizione della violenza, la relazione filiale, il disagio maschile, la forza delle donne e il declino della virilità. Tutti i suoi film, in cattività o in libertà, difendono l’alterità e l’immagine di una società ibrida, multiculturale e multirazziale. Les Olympiades non fa eccezione ma ha una morbidezza sconosciuta al regista. Forse perché la sceneggiatura è scritta a sei mani con Céline Sciamma (Ritratto della giovane in fiamme) e Léa Mysius (Ava), che lavorano ai fianchi il virilismo esacerbato di Audiard, lasciando respirare il female gaze.
Il 13° arrondissement, il più atipico della capitale francese, è uno spazio riconvertito e composto da edifici in pietra e in stile americano che offre diversi ‘volti’ agli acquirenti come al cinema di Audiard. È il centro nevralgico dei cuori e dei corpi di una giovinezza ebbra d’amore che naviga a vista in quell’enorme transatlantico di torri, ormeggiato sul molo dell’ex stazione di carbone della Gobelins. Sapporo, Messico, Helsinki, Tokyo… gli otto blocchi verticali dell’Olympiades prendono il nome delle città che hanno ospitato i Giochi Olimpici. E nei suoi edifici residenziali, vivono oggi nuovi ‘campioni’ olimpionici. Ingresso: Soci di Confluenze e < 25 anni €3, Intero €5.
Per associarsi visitare il sito: WWW.CONFLUENZE.ORG.
Il 9 giugno prenderà il via il Festival del cinema di Senigallia!
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