Scuole viaggianti, gli alunni dell’infanzia Aquilone premiati da Estra per il miglior lavoro sul rispetto dell’ambiente
Scuole viaggianti, gli alunni dell’infanzia Aquilone premiati da Estra per il miglior lavoro sul rispetto dell’ambiente
Questa mattina la consegna degli attestati e la festa a base di teatro a impatto zero. Nelle Marche vincono anche la primaria Capoluogo Sapienza di Fermo e la secondaria di I° grado di Monte Porzio
SENIGALLIA – Un diario di bordo al quale gli alunni della sezione gialla della scuola dell’infanzia Aquilone hanno affidato pensieri ed esperienze con l’obiettivo di costruire la loro città ideale.
Una città più vivibile e amica dell’ambiente, disegnata attraverso un lavoro originale e creativo, frutto di laboratori, uscite sul territorio e tanto impegno.
L’elaborato, realizzato nell’ambito di Scuole Viaggianti, il concorso di Estra che mira ad educare le nuove generazioni alla sostenibilità ambientale con azioni concrete, è valso ad allievi ed insegnanti la vittoria nelle Marche, insieme alla primaria Capoluogo Sapienza di Fermo e alla scuola secondaria di I° grado di Monte Porzio (Pesaro e Urbino).
Questa mattina bambini e maestre dell’Aquilone, guidati dalla dirigente scolastica Ioletta Martelli, sono stati premiati con un attestato e con la visione di uno spettacolo teatrale a impatto zero.
“Parlare alle nuove generazioni, contribuendo alla loro formazione come cittadini consapevoli e responsabili di domani – ha affermato l’amministratore delegato di Estra Prometeo, Francesco Pieia – riflette l’impegno costante della nostra società nel promuovere le pratiche sostenibili. Questo progetto ci rende particolarmente orgogliosi, perché stimolare i ragazzi, partendo dai bambini più piccoli, sull’importanza della salvaguardia ambientale e coniugando il teatro come valore aggiunto è fondamentale per gli anni a venire”.
Promosso da Estra, tra i principali operatori nazionali del settore energetico, il progetto ha coinvolto più di 40.000 studenti di ben 833 scuole di cinque regioni e di tre differenti ordini scolastici: un viaggio davvero unico, ricco di sfide, contenuti e attività alla scoperta degli Obiettivi di Sostenibilità dell’Agenda 2030. Quindici le scuole vincitrici nei territori interessati, che hanno potuto valorizzare il loro potenziale creativo e narrativo, sperimentare l’educazione alla sostenibilità facendo ricorso a metodologie didattiche innovative, tra le quali il digitale e il teatro.
La possibilità di partecipare al progetto Scuole Viaggianti – ha aggiunto la dirigente scolastica Ioletta Martelli – è stata occasione significativa per trattare l’attuale tema della sostenibilità, sperimentando con entusiasmo nuove metodologie didattiche più stimolanti e vicine ai bisogni di apprendimento dei bambini. Una considerazione importante riguarda il tema dell’acqua, che nella nostra città, colpita da alluvione, purtroppo è molto sentita. Nel corso del progetto infatti, seguendo le motivazioni dei bambini, abbiamo colto le loro domande e paure, cercando di ritrovare nella natura quel ruolo di “madre” che ci ospita sempre con amore quando noi riusciamo a rispettarla”.
Subito dopo la consegna degli attestati i vincitori, riuniti nel giardino della scuola, hanno festeggiato assistendo a “Il Grande Sconquasso”, spettacolo dal vivo a basso consumo energetico realizzato dalle compagnie teatrali Straligut e Kanterstrasse. Sul palco un’unica attrice-narratrice, Anna Amato, che, in sella a una bici collegata a un impianto di accumulo e a un sistema di co-generazione elettrica, ha raccontato le meraviglie incontrate nel suo lungo viaggio: un viaggio che si è concluso con l’ispirazione per cominciare a pensare che cambiare è possibile e che un futuro migliore si può creare insieme.